14 Maggio 2021 di Redazione Redazione

In questa rubrica ti sveliamo tutto quello che devi sapere sull’autofocus. Scopriamo, dunque, in che modo la fotocamera mette a fuoco. E come possiamo ottenere risultati più nitidi.

Come funziona l’autofocus

I produttori di fotocamere adottano nomi diversi per i sistemi AF. Ma tutti sono basati su due metodi: a rilevamento di fase o di contrasto. Alcuni modelli offrono anche una combinazione dei due, per un autofocus “ibrido” in modalità Live View.

L’autofocus a rilevamento di fase utilizza i dati della distanza per determinare se l’oggetto corrispondente al punto AF attivo è a fuoco. Le reflex sono dotate di un modulo dedicato per questo tipo di rilevamento. Per questo il sistema è veloce, anche se è soggetto a errori perché si affida all’armonia di funzionamento di obiettivo, modulo AF e punto AF.

Il rilevamento di contrasto non soffre di questi errori perché usa l’immagine catturata dal sensore. Lascia anche più libertà nel posizionamento del punto di fuoco perché non è limitato dai punti AF prefissati.

Rilevamento di fase

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La luce riflessa verso il modulo AF è separata da una microlente, che proietta una coppia di immagini fuori asse sul sensore AF. La distanza (la “differenza di fase”) tra le due immagini è misurata dalla fotocamera per determinare se l’obiettivo debba mettere a fuoco più lontano (1) o più vicino (2), e di quanto (3), per allineare le due immagini (4). Il rilevamento di fase offre una prestazione più veloce, ma, come il sistema a rilevamento di contrasto, può andare in crisi in condizioni di luce scarsa.

Autofocus: rilevamento di contrasto

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Il contrasto viene misurato sulla base dei dati estratti direttamente dal sensore di immagine. Di conseguenza, il sistema può essere più preciso, perché non si affida al perfetto allineamento di specchio, microlente e sensore AF. Il principio di base è che un’immagine nitida mostra il massimo contrasto (1). Ma, per sapere se ha raggiunto il picco di contrasto, la fotocamera deve spostare il fuoco avanti (2) e indietro (3) sulla scena, rendendo il processo più lento.

Sistema ibrido

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Per contrastare la lentezza del rilevamento di contrasto, i produttori hanno sviluppato sistemi ibridi per le loro modalità Live View. Funzionano in modi diversi, ma tutti prevedono sensori di rilevamento di fase incorporati nel sensore di immagine. La fotocamera li usa per portare l’immagine nei pressi del punto di fuoco (1), poi passa al rilevamento di contrasto per raffinare la distanza precisa (2).

 

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