5 Ottobre 2021 di Redazione Redazione

Che cosa dobbiamo sapere per fotografare gli animali? Ecco una serie di domande e risposte che vi offriranno spunti e suggerimenti per eccellere nella fotografia naturalistica.

Fotografare gli animali #1 I ritratti

Cogliamo la magia dei soggetti trattandoli come esseri umani e applicando tecniche fotografiche “da ritratto”.

1 – Da che altezza è meglio scattare?

I ritratti più riusciti si affidano al contatto diretto di sguardi per coinvolgere l’osservatore. Scattiamo dall’altezza degli occhi dell’animale per risultati più intimi. Poggiamo l’obiettivo su un cuscinetto bean bag (oppure sulla borsa dell’equipaggiamento, se necessario).

Per cogliere espressioni rilassate, aspettiamo che il soggetto si volti spontaneamente nella nostra direzione. Scattiamo a raffica e teniamo gli occhi incollati al mirino perché gli animali cambiano espressione in un attimo e possono sempre fare qualcosa di insolito e imprevisto. Stringiamo l’inquadratura o ritagliamola in post-produzione per concentrare l’attenzione sul muso.

2 – Dove bisogna mettere a fuoco?

Per garantirci operazioni di messa a fuoco precise, allineiamo un singolo punto AF con uno degli occhi dell’animale (quello più vicino a noi). Se necessario, selezioniamo un punto AF diverso da quello centrale, per mantenere la composizione voluta.

In close-up la profondità di campo è limitata, soprattutto con una focale lunga. Chiudiamo il diaframma, intorno a f/8 o f/11, per tenere nitidi entrambi gli occhi del soggetto.

 

Fotografare gli animali

3 – Qual è lo sfondo più adatto?

Cielo limpido o fogliame assicurano un fondale semplice e pulito. Funzionano bene anche i colori delicati, mentre quelli scuri possono rendere più spettacolare lo scatto. Evitiamo distrazioni e luci alte che possono attirare altrove lo sguardo dell’osservatore. Usiamo diaframma ampio e focale lunga per sfocare lo sfondo e dare più rilievo al soggetto.

Top tip: esposizioni migliori

I soggetti bianchi o neri possono venire sotto o sovraesposti. Correggiamo compensando l’esposizione da +1/-1 a +2/-2 stop e assicuriamoci che i bianchi vengano bianchi e i neri rimangano neri.

 

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