La mostra Porto Roma raccoglie una selezione di opere fotografiche di Mohamed Keita realizzate in oltre dieci anni di lavoro, offrendo un ritratto profondo e inedito della capitale. Con uno sguardo attento e sensibile, l’artista esplora Roma lontano dai cliché, restituendoci frammenti di vita quotidiana, dettagli nascosti e paesaggi urbani carichi di umanità.
Giunto a Roma in giovane età, Keita ha scelto la città come centro della propria ricerca visiva. Il titolo Porto Roma allude alla natura ambivalente della capitale: luogo di approdo e di partenza, sia rifugio che soglia. Nelle sue immagini, Roma diventa un porto dell’anima, dove passato e presente convivono, e dove il silenzio degli spazi si intreccia alle presenze umane.
Il percorso espositivo invita lo spettatore a percorrere la città seguendo lo sguardo di Keita, che si muove tra centro e periferie alla ricerca di volti, gesti e luoghi capaci di raccontarne l’identità. In mostra, accanto a scatti tratti dal volume Roma 10/20, figurano serie come Prima-Dopo e Ritratti, che documentano le trasformazioni urbane e tracciano una geografia emotiva e sociale.
Quella di Keita è una Roma contemporanea, viva e mutevole, dove l’umanità si manifesta tanto nella presenza quanto nell’assenza. Porto Roma è più di un omaggio: è infatti un invito a riscoprire la città nella sua dimensione più autentica, fatta di contrasti, memoria e trasformazione. Ogni fotografia è un atto d’amore, un frammento di tempo che ci restituisce Roma nella sua essenza più profonda.
Padiglione 9b del Mattatoio, Roma
Promossa da Assessorato alla Cultura di Roma Capitale e da Azienda Speciale Palaexpo
A cura di Carmen Pilotto
In collaborazione con Mosaico Studio
Catalogo a cura di DRAGO Publisher