26 Marzo 2019 di Vanessa Avatar

Rhiannon ha perso la madre suicida quando aveva solo quattro anni.
Tutto ciò che le è rimasto sono le fotografie e sono incredibilmente importanti per lei.
Rhiannon Treen-Jones, ora, vuole donare agli altri immagini per ricordare i loro cari, e per questo motivo regala servizi fotografici con bambini malati terminali e bambini nati morti.Rhiannon Treen-Jones, che non vuole nessun compenso per il suo lavoro, ha iniziato a organizzare questi servizi fotografici dopo che a suo cugino è stata diagnosticata la leucemia. Anche se ora è in remissione, Rhiannon, che vive a Cardiff ma è originaria del Devon, ha spiegato: “Non tutte le storie finiscono allo stesso modo di quella di Jaydon”.
Organizzare un servizio fotografico con un bambino nato morto o un bambino che muore a pochi giorni  è qualcosa che deve essere gestito con sensibilità; Rhiannon, che lavora anche con l’associazione Remember My Baby, ha spiegato che incontra spesso i genitori all’ospedale ed è consapevole di come parlare e agire. “Per me, quello è ancora il loro bambino, quel bambino è il loro bambino, ed è tutto per loro”, ha detto. “Gli unici ricordi che i genitori afflitti hanno sono quelli creati in ospedale”, ha spiegato, aggiungendo che il processo di creazione dei ricordi del loro bambino può aiutare alcuni genitori a far fronte a quello che è successo.
 

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