17 Aprile 2019 di Vanessa Avatar

Negli ultimi due anni, le sequenze accelerate di Rob Whitworth sono state viste da più persone di quante abbiano mai osservato le opere di qualsiasi altro fotografo. Se abbiamo seguito la Coppa del Mondo di Calcio della scorsa estate, abbiamo ammirato centinaia di sue immagini – ma non è un fotografo sportivo. Se abbiamo seguito i documentari Blue Planet, erano suoi gli scatti a saettare a video durante la narrazione di David Attenborough – ma non è un fotografo naturalista. La BBC Natural History Unit descrive Rob Whitworth come “il più dotato e completo specialista di hyper-lapse dei nostri tempi ”: non è una lode da poco. Parliamo di un maestro delle tecniche avanzate di post-produzione, di un professionista dotato della disciplina necessaria a passare settimane al computer alla ricerca della perfezione. Poco più di dieci anni fa, però, Rob era quanto di più distante dalle immagini digitali possiamo immaginare: sviluppava negativi sulle navi da crociera…

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