5 Luglio 2021 di Elisabetta Agrati Elisabetta Agrati

Anche a luglio, Roma Fotografia FREEDOM prosegue con un calendario ricco di eventi, tra mostre, workshop e videoinstallazioni.

Luciano Del Castillo a Roma Fotografia

Dal 16 al 31 luglio, lo Stadio Domiziano ospita la mostra di Luciano Del Castillo Hotel Habana Libre. Una raccolta di settanta scatti in bianco e nero con cui il fotoreporter e picture editor per ANSA ha voluto raccontare l’umanità e la vita dei cubani. Il risultato è uno sguardo insolito e intimo sulla società cubana che riesce ad andare oltre gli stereotipi e le immagini da turista. Anche quando immortala le icone di Cuba come le automobili anni Cinquanta e il Malecón, il lungomare dell’Avana dove gli abitanti si ritrovano per parlare e ballare.

Roma Fotografia

Hotel Habana Libre © Luciano Del Castillo

«Fotografare Cuba e i suoi abitanti è straordinario, perché vivono in una dimensione che sembra fuori dal tempo dove la differenza diventa un valore e non un limite, dove i muri non separano ma uniscono», spiega Luciano Del Castillo. «Nei miei molti viaggi ho imparato a conoscere e ad amare l’anima di Cuba e la capacità di vivere con sfrontata spensieratezza di questo popolo. Da siciliano ho ritrovato molto della mia terra natale nell’isola caraibica, quell’orgoglio di popolo che solo chi è nato e cresciuto in un’isola può vivere fino in fondo».

Workshop e videoinstallazioni

Dal 23 al 25 luglio, il calendario di Roma Fotografia ospita un workshop a cura di Alex Mezzenga. Intitolato Anima mundi, è dedicato al fotoreportage e punta a valorizzare la capacità di raccontare la propria storia, per essere protagonisti e non più semplici spettatori del mondo. Il corso di inserisce all’interno di Elements 2021, iniziativa culturale e multidisciplinare che celebra l’universo artistico nelle sue diverse forme e canali d’espressione.

Le Mura Latine, fino al 28 luglio, saranno la cornice per le proiezioni delle immagini selezionate dal Comitato Scientifico della call internazionale Freedom – Life after in the time of Coronavirus. Sono previsti, inoltre, quattro talk come momenti di confronto e formazione. L’obiettivo è di raccontare le immagini selezionate durante la call e di indagare il tema della libertà attraverso l’apporto di diverse discipline, avendo sempre come filo conduttore il linguaggio universale della fotografia, privo di barriere linguistiche, di immediata comprensione e impatto emotivo.

Roma Fotografia

Fabrizio Spucches – Life after in the time of Coronavirus

Fino al 22 luglio, le immagini della call Life in the time of Coronavirus potranno essere ammirate nella videoinstallazione di Palazzo Merulana. Qui sono previste altre due videoinstallazioni, che avranno come protagoniste due mostre di due dei vincitori del premio Italy Photo Award. La prima, dal 1 al 20 settembre, riguarda un lavoro di Melissa Ianniello, My girl is a boy. La seconda, prevista dal 22 settembre al 19 ottobre, riguarda il lavoro di Pierluigi Ciambra, UNHEIMLICH.

Maggiori informazioni sul sito www.roma-fotografia.it

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