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L’audacia e la convinzione dei giovani che lottano per il clima nel potente portfolio in bianco e nero di Fabio Buttieri.
Questa settimana vi presentiamo il portfolio di Fabio Buttieri dal titolo “Friday for Future”, già pubblicato sul n. 337 de IL FOTOGRAFO, proprio dedicato al tema “Sogno e Futuro”.
Il portfolio di Fabio Buttieri
«Sono attirato dal comportamento umano. Ho voluto rendermi conto di come i giovani reagiscono al problema dell’inquinamento del pianeta e di come rispondono alla chiamata dello sciopero generale per il clima, anche perché siamo oramai tutti consapevoli di quanto il pianeta si regga su un equilibrio ecologico estremamente fragile».
«Quando quest’ultimo è alterato, tende a ricercare un nuovo assetto condannando all’estinzione un gran numero di specie viventi».
Il commento della Redazione
Fridays for Future, noto anche come sciopero degli studenti per il clima, è un movimento ambientalista internazionale che rivendica azioni atte a prevenire il riscaldamento globale e il cambiamento climatico.
La sua nascita ha avuto luogo con le proteste della studentessa svedese Greta Thunberg che, tutti i giorni del mese di agosto 2018, non andava a scuola per protesta, mostrando a tutti, davanti al cancello dell’istituto scolastico, un cartello che recitava Skolstrejk för klimatet (Sciopero scolastico per il clima). Il 7 settembre, poco prima delle elezioni svedesi, annunciava che avrebbe continuato a manifestare ogni venerdì fino a quando la Svezia non si fosse allineata con l’accordo di Parigi per il clima.
Il suo slogan Fridays For Future ha attirato l’attenzione di tutto il mondo, portando migliaia di studenti a manifestare per l’ambiente.
Interessato alle tematiche e agli eventi che animano la coscienza politica delle nuove generazioni, Fabio Buttieri ha documentato gli scioperi globali organizzati in Italia nel contesto internazionale del movimento di Greta Thunberg. Il suo sguardo si mescola tra le folle di giovani che partecipano a cortei pacifici e non violenti, spesso accompagnati da manifesti, cartelli simbolici e canti corali.
L’attivismo politico, l’audacia e la convinzione delle nuove generazioni nel portare avanti i loro principi si evince in queste immagini così dirette e sincere. L’approccio del reportage classico, che si riconosce in un bianco e nero ad alto contrasto e nella presa diretta delle azioni e degli eventi, dona all’intero portfolio grande forza comunicativa, in linea con i manifesti che gli studenti sostengono con audacia.
Ma ciò che colpisce lo sguardo dell’autore è, soprattutto, dietro gli slogan degli striscioni, la purezza dei volti e la dolcezza delle espressioni dei suoi giovani protagonisti.
a cura di Michela Frontino
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