Morgan © Maki Galimberti

14129_DSC_8173

«Nel 2010 mi diedero l’incarico di fotografare Morgan. In quella occasione lavoravo con uno stylist bravissimo che aveva affittato dei galli da mostra con un piumaggio pazzesco e tirato fuori dall’armadio uno smoking con gli stessi colori per l’artista. Ebbene, Morgan finì per presentarsi sul set con sei ore di ritardo! Nello studio fotografico, ormai calata la luce, i galli si erano nel frattempo addormentati... Dovemmo svegliarli con i flash! Il risultato, alla fine, fu davvero pazzesco».

Foto 1 di 2