6 Novembre 2020 di Giada Storelli Giada Storelli

L’espressione “tra l’altro” possiede in sé il significato di apertura. É un indicatore che ci sia qualcosa da aggiungere a ciò che già si conosce. Significa aprire a un nuovo punto di vista, a nuovi elementi da valutare nella conoscenza d’insieme di qualcosa. Sebbene si possa pensare che di un autore storicizzato come Guido Guidi si conosca la sua intera opera, dalle prime sperimentazioni giovanili alle immagini della fase più matura, scavando negli archivi si può sempre trovare qualcosa che è stato lì a sedimentare per lungo tempo in attesa del momento giusto per essere valorizzato con il dovuto apprezzamento.
È quello che è accaduto a una serie di fotografie dell’autore romagnolo scattate tra il 1976 e il 1981, anni di passaggio per l’autore, che lo hanno portato ad abbandonare il bianco e nero di una prima fase artistica, verso quei colori che da sempre identificano la sua opera.

Tra l'altro1976-81 . Courtesy of the artist and MACK
Tra l'altro1976-81 . Courtesy of the artist and MACK

A cura di Marcello Galvani, il libro Tra l’altro, 1976-81 edito dalla casa editrice inglese MACK è una raccolta di scatti inediti nei quali Guido Guidi concentrò la sua indagine verso la quotidianità che lo circondava. Novantaquattro immagini svelano e definiscono il passaggio dell’autore dai suoi irriverenti scatti in bianco e nero degli anni Settanta alla ricerca sui paesaggi quotidiani, sulle persone ordinarie e sulla nozione di tempo che, da lì in poi, contraddistinguerà il suo lavoro.

Informazioni sul volume

Tra l'altro, 1976-81 - cover

Titolo: Tra l’altro,1976-81
Autore: Guido Guidi
A cura di Marcello Galvani
Uscita: agosto 2020
Prezzo: 40 euro
Editore: MACK Books
Pagine: 128

di Giada Storelli

Lascia un commento

qui