1 Luglio 2019 di Vanessa Avatar

LUGLIO 1944. Wayne Miller, fotografo tra i più rappresentativi della Seconda guerra mondiale, si muove tra i vicoli di Napoli immortalando con il suo obiettivo scene di vita quotidiana. L’attenzione del fotografo si concentra, in particolare, sui bambini, costretti a una vita di stenti e di povertà. Immagini che testimoniano le crudeltà e le sofferenze provocate dal conflitto e che si affiancano a quelle scattate da Miller in ogni angolo del mondo. Invitato da Edward Steichen, insieme a una dozzina di altri fotografi, a entrare a far parte di una speciale unità della Marina, Miller seguì le truppe statunitensi sui campi di battaglia dell’Europa e del Pacifico e fu tra i primi statunitensi a fotografare Hiroshima dopo il lancio della bomba atomica nel 1945. Uno dei suoi scatti più celebri, realizzato il 5 novembre del 1943, ritrae un aviatore ferito mentre viene estratto dal suo aereo.

Lascia un commento

qui