Esistono varie tecniche per la conversione in bianco e nero a seconda della gamma dei colori e del contrasto della foto di partenza.

12 Agosto 2022 di Redazione Redazione

Come procedere alla conversione in bianco e nero dei nostri scatti? Ci sono diversi modi, tutto dipende dal contrasto e dalla gamma dei colori.

Le opzioni per la conversione in bianco e nero

A seconda dell’assortimento tonale della nostra immagine, alcune metodologie per la conversione in bianco e nero funzionano meglio di altre. Se la foto ha una buona gamma tonale e un buon contrasto, possiamo usare uno dei sistemi basati sulla regolazione della luminosità.

Queste tecniche semplicemente eliminano le informazioni sul colore, quindi hanno più successo con scatti che non hanno tanti colori, visto che nella conversione non perderemo molte variazioni tonali.

Se la foto non ha un buon range di valori di luminosità – in sostanza, ha poco contrasto – ma ha un’ampia gamma di colori, un sistema di conversione basata sui colori è l’ideale. Ecco quali sono le principali tecniche da utilizzare…

Tre tecniche per la trasformazione in b/n

Basate sulla luminosità
Possono prevedere la semplice desaturazione della foto. Nella maggior parte dei casi dovremo usare strumenti come le Curve e i Livelli, e forse Brucia e Scherma, per aggiungere un po’ di contrasto.

… ancora sulla luminosità
Queste tecniche includono il metodo Mappa sfumatura, facile e rapido ma capace di creare immagini con una più ampia gamma di toni rispetto alla semplice desaturazione. Passare al metodo Scala di grigio, invece, è davvero utile solo per “estrarre” un certo canale di colore.

… e infine sul colore
È possibile creare una grande varietà tonale in due modi: alterando i colori per crearne di nuovi con differenti livelli di luminosità, ad esempio con gli strumenti Bianco e nero o Tonalità/Saturazione di Photoshop. O intervenendo direttamente sui canali di colore – come spiegato qui sotto.

Guida ai canali

Colori che appaiono molto differenti tra loro possano diventare invece simili in b/n: un rosso medio è quasi identico a un verde medio, ad esempio. Osserviamo invece i canali di colore e noteremo che nel canale del rosso, i rossi sono chiari e i verdi scuri, mentre nel canale del verde è il contrario. Possiamo alterare la gamma tonale di uno scatto modificando il rapporto tra i canali usando lo strumento Miscelatore canale di Photoshop

In Photoshop possiamo vedere i canali nel pannello Canali, ma se convertiamo in mono usando strumenti che non sono basati sui canali, i canali del rosso, del verde e del blu appariranno identici. Il pannello dei canali è utile anche per estrarre o modificare un certo canale, ad esempio per rimuovere il rumore.

Conversione in bianco e nero: modificare i canali

conversione in bianco e nero

Quando interveniamo su un canale di una foto a colori, modifichiamo i valori RGB di ogni pixel. In un’immagine mono, dove i valori relativi a rosso, verde e blu sono gli stessi, i valori della scala di grigio per tutti e tre i canali vengono incrementati o diminuiti allo stesso modo, nella stessa quantità. Ma se ad esempio incrementiamo il rosso in una foto a colori, un rosso puro verrà rischiarato maggiormente, mentre il magenta e il giallo puri (entrambi contenenti il rosso) saranno sì illuminati, ma meno.

Gli altri colori primari (verde e blu) non contengono il rosso, quindi non verranno toccati; nemmeno il ciano, che è un mix di verde e blu, senza rosso. In sostanza, le foto contengono pochi colori “puri”, ma questi principi di massima stabiliscono quanto ogni colore possa essere modificato.

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