Fotografare la luna: opportunità creative e tecniche

Oggi scopriamo insieme qualche spunto creativo per fotografare la luna e le tecniche utili nella fotografia notturna (qui come muovere i primi passi).

Fotografare la luna: puntiamo all’epicità 

Se abbiamo un’ottica supertele (400-1.200 mm), possiamo lavorare su allineamenti lunari davvero spettacolari. Proviamo a fotografare un monumento celebre o la figura di un amico in silhouette contro la luna. App come PhotoPills permettono di calcolare la posizione di scatto con precisione incredibile.

Pensiamo alla profondità

La luce della luna necessita di impostazioni meno estreme rispetto a quelle necessarie per catturare le stelle e quindi offre l’opportunità di abbassare il livello ISO e ottenere un’immagine più pulita o di chiudere il diaframma e aumentare la profondità di campo.

Scattiamo al chiaro di luna

Non è neppure necessario che la luna appaia nell’inquadratura: la sua luce bassa produce un’illuminazione dolce e delicata sul paesaggio. Possiamo trattarla in modi non molto diversi da quelli che useremmo nell’ora dorata – anzi, potremmo chiamare “ora bianca” questo momento della notte!

Trattiamola come fosse il sole

Se usiamo un grandangolo, trattiamo la luna come faremmo con il sole in un paesaggio. In altre parole, scattiamo quando è bassa sull’orizzonte, in modo che i raggi radenti proiettino affascinanti ombre sul terreno. In questa posizione, la luna è anche meno luminosa e catturare esposizioni equilibrate risulta più semplice.

Fotografare la luna: rendiamola più grande

Se vogliamo che la luna sembri più grande nell’inquadratura, abbiamo invece bisogno di un teleobiettivo (come uno zoom 70-300 mm). Quando la luna è piena o in fase crescente, appare bassa sull’orizzonte durante l’ora blu del crepuscolo ed è possibile inserire anche parte del paesaggio nell’inquadratura: l’immagine risulta più particolare e di sicuro impatto.