Vogliamo realizzare splendidi ritratti in studio… a casa? Ecco i suggerimenti del fotografo professionista Canon Phil Barker per allestire il set, gestire la luce e interagire con il soggetto.
Ritratti in studio #3
Per l’immagine in alto, siamo partiti da un allestimento con fondale di velluto nero (1) e octobox (2) sulla destra della modella. Abbiamo però aggiunto anche uno stripbox (3) alle spalle, per illuminare i capelli e staccare il soggetto dallo sfondo.
La posizione di scatto (4), leggermente arretrata per una composizione in orizzontale, ha richiesto di chiudere leggermente il diaframma, su f/4, per aumentare la profondità di campo.

Interagiamo con il soggetto
Parlare con i modelli prima della sessione è indispensabile per dare loro un’idea del tipo di immagini che vogliamo creare. Discutiamo di acconciature, abiti e make-up, in modo che possano arrivare preparati.
«Dare indicazioni chiare al soggetto aumenta la sua sicurezza davanti alla fotocamera. Se costruite una relazione solida, otterrete pose più sciolte e disinvolte ed espressioni più autentiche e coinvolgenti», sottolinea Phil.
Illuminiamo i capelli
«L’aggiunta di una seconda unità luce, alle spalle o su un lato del soggetto, creare un controluce ad alone intorno ai capelli e può dare una finitura professionale a un ritratto», dice Phil.
Inizialmente abbiamo utilizzato un flash diretto con modificatore a griglia, ma dava luce troppo dura, così per lo scatto finale è stato usato uno stripbox.
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