Still life più creativi grazie a tecniche e trucchi dei professionisti #3

Dopo aver parlato dell’importanza del soggetto e del fondale, scopriamo altri trucchi e le tecniche per realizzare still life più creativi.

Still life più creativi: #3 Storytelling & colore

La stretta connessione tra il colore e le emozioni umane è piuttosto ovvia ma vale la pena di approfittarne. Spiega il fotografo Ashraful Arefin: «la luce è l’anima di una fotografia, il colore è il suo cuore. Il colore ha un impatto psicologico potente sul corpo e la mente, può attivare le emozioni e influenzare l’umore».

«È un elemento essenziale dei vostri progetti e ha il potere di trasformare una buona immagine in un capolavoro, ma – al contrario – può anche distruggerla! Potete sfruttare uno specifico colore per portare l’osservatore all’interno dell’immagine, guidandone lo sguardo verso certe parti dello scatto o generando diversi mood».

L’atmosfera giusta

Il colore ha un ruolo vitale nella comunicazione visuale. I colori che sceglieremo, infatti, determineranno l’atmosfera della nostra creazione, il livello di energia che questa convoglierà e se l’osservatore troverà piacevole o no l’immagine.

Uno dei grandi “segreti” di grafici, fotografi e videomaker professionisti consiste nella conoscenza approfondita della “teoria del colore”. Quest’ultima – in un unico, potente connubio – abbraccia scienza e tradizione, formulando gli assiomi secondo cui percepiamo i colori e le loro relative combinazioni.

La maggior parte di noi accetta che i colori freddi come il blu abbiano un effetto “calmante”, mentre quelli caldi come il rosso o l’arancione stimolino i sensi. Quando si tratta di mettere assieme le cromie, però, ci sono scelte specifiche che possono portare a risultati di maggiore impatto.

Questo concetto viene espresso molto bene nella cosiddetta Ruota dei colori: un semplice diagramma che rivela a colpo d’occhio quali colori si “completano” a vicenda. Per i nostri still life, scegliendo i colori complementari (quelli all’opposto sulla ruota) massimizzeremo il contrasto cromatico di una scena, rendendo immediatamente più coinvolgente lo scatto.

Osservando la ruota dei colori, scopriremo che possiamo dare grandi soddisfazioni all’occhio usando il rosso con il verde, il verde con il magenta o il blu con il giallo. 

In alternativa, possiamo optare per un soggetto dal colore vivido a contrasto con uno sfondo “muto”. L’oggetto sembrerà “uscire” dalla foto.

Fuoco e ghiaccio

Tutti i colori hanno un significato simbolico e impattano sulle emozioni. Per esempio, il rosso, l’arancione e il giallo sono associati al fuoco, al sole, alla felicità. Sono considerati dominanti perché si fanno notare prima di quelli più freddi, quali blu, verde e viola che tendiamo a correlare con il cielo, il mare e le foreste. Possiamo creare profondità in un’immagine combinando colori dominanti e passivi.

Le “regole” che abbiamo finora elencato portano a risultati migliori di altri. In pratica, conviene sempre sperimentare e trovare le combinazioni che meglio si adattano alle nostre idee – tenendo conto naturalmente del tipo di atmosfera che vogliamo creare.