Nel volume “Fotografia. Due secoli di storia e immagini” Walter Guadagnini ripercorre la lunga epopea del linguaggio fotografico.

10 Giugno 2022 di Elisabetta Agrati Elisabetta Agrati

Fotografia. Due secoli di storia e immagini è il volume che Walter Guadagnini dedica all’evoluzione del linguaggio fotografico tra Ottocento e Novecento. Un’epopea che, dall’invenzione del dagherrotipo, ci porta fino ai nostri giorni, con le più recenti sperimentazioni legate all’Intelligenza Artificiale.

Due secoli di fotografia, tra storia e immagini

Sono proprio questi – l’invenzione di Louis-Jacques-Mandé Daguerre e le immagini generate grazie all’Intelligenza Artificiale – i due estremi attraverso cui si muove la narrazione di Walter Guadagnini.

Che scrive nella Premessa al volume: “Il dagherrotipo non prevede la riproducibilità, e fatica a riprendere ciò che si muove; le immagini generate dall’Intelligenza Artificiale non prevedono il soggetto: eppure, in entrambi i casi si utilizza il termine fotografia per definire i prodotti che nascono da questi procedimenti (sebbene nel secondo il termine “immagine” divenga, volutamente, prevalente)”.

“La storia della fotografia, allora, sta forse nel percorso tra queste due assenze, riempie lo spazio tra la non riproducibilità e la non presenza, è un viaggio nei territori della riproducibilità e della presenza, entrambe vissute di volta in volta e a seconda dei casi come conquista e come limite, come necessità e come ostacolo”.

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Zanele Muholi Bester I, Mayotte, dalla serie Somnyama Ngonyama, 2015 – Courtesy Stevenson Amsterdam/Capetown/Johannesburg © Zanele Muholi

Un viaggio che l’autore è conscio di non poter restituire nella sua interezza. Di non poter seguire in modo lineare, tante sono le diramazioni che la fotografia ha imboccato nel corso di questi due secoli. Modificandosi, adattandosi ai tempi, alle esigenze di chi si è servito di questo linguaggio per veicolare messaggi di volta in volta diversi.

Il volume si snoda, dunque, in diciotto capitoli illustrati che ripercorrono la storia della fotografia. I testi sono poi intervallati da tre atlanti visivi di grande impatto che ne scandiscono il ritmo “a ritroso” – dalle più recenti sperimentazioni con l’Intelligenza Artificiale di Trevor Paglen alla prima immagine fissata da Joseph Nicéphore Niépce ormai due secoli fa. Completano il libro sedici approfondimenti tematici e una ricca bibliografia.

Info

Fotografia. Due secoli di storia e immagini è edito da Edizioni Gallerie d’Italia | Skira, dedicate alle iniziative culturali di Intesa Sanpaolo. Che, con l’apertura della sede torinese di Gallerie d’Italia, rafforza il suo impegno nella valorizzazione del linguaggio fotografico, riconoscendo il ruolo di primo piano che ha assunto oggi.

Come sottolinea infatti Giovanni Bazoli, presidente emerito Intesa Sanpaolo, in apertura di volume: “La particolare attenzione per la fotografia deriva dalla sua duplice valenza di opera d’arte e di preziosa fonte di memoria storica, entrambe rafforzate dalla suggestione di un mezzo espressivo che rappresenta il principale linguaggio della modernità”.

www.skira.net

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