Il volume Capolavori della fotografia industriale ripropone le straordinarie immagini delle mostre organizzate dal MAST nel 2019.

16 Aprile 2022 di Elisabetta Agrati Elisabetta Agrati

Si intitola Capolavori della fotografia industriale il volume, edito da Electa, che riporta all’attenzione del pubblico le due grandi mostre ospitate dalla Fondazione MAST di Bologna nel 2019.

Si potranno, così, ammirare tutte le immagini esposte nel corso di Nature & Politics di Thomas Struth e di Anthropocene, con lavori firmati da Edward Burtynsky, Jennifer Baichwal e Nicholas de Pencier.

La fotografia industriale da Struth a Burtynsky

Nel libro, il sesto che documenta le attività promosse da Fondazione MAST, alle immagini si affiancano inoltre testi che approfondiscono i temi sviluppati dalle due mostre.

Per Thomas Struth si tratta, in particolare, del rapporto tra uomo e tecnologia. Un rapporto indagato attraverso venticinque fotografie a colori di grande formato. Il fotografo le ha realizzate, a partire dal 2007, in siti industriali e centri di ricerca di tutto il mondo, all’avanguardia nella sperimentazione e nell’innovazione tecnologica.

Concentrandosi sulle macchine in quanto strumenti di trasformazione della società contemporanea, l’autore mette, quindi, in evidenza nuovi sviluppi, ricerche e interventi destinati a fare irruzione nella nostra vita. E a mutarne il corso.

La seconda grande mostra del 2019, Anthropocene, si concentrava invece sull’impronta lasciata dall’uomo sul pianeta. E sulle conseguenze di questo impatto per ecosistemi e specie vegetali e animali.

Unendo fotografia, cinema e realtà aumentata, Edward Burtynsky, Jennifer Baichwal e Nicholas de Pencier hanno dato vita a un’esplorazione multimediale capace di documentare i cambiamenti determinati dall’attività umana sulla Terra. Testimoniando gli effetti sui processi naturali.

Info

Capolavori della fotografia industriale
AA.VV.
Electa
324 pagine
72 euro

www.mast.org

Leggi anche
La collezione della Fondazione MAST per la prima volta in una grande mostra

Lascia un commento

qui