29 Gennaio 2021 di Andrea Rota Nodari Andrea Rota Nodari

Tra le foto che i lettori inviano alla redazione, questa settimana vi proponiamo alcuni suggestivi paesaggi di Fabrizio Lunardi, che dimostrano la capacità dell’autore di sfruttare la luce, “dipingendo” con la macchina fotografica scene in grado di emozionare.

Luce e ombre

Morbide colline © Fabrizio Lunardi

Per la foto qui sopra, che ritrae Poggio Belvedere negli ultimi giorni di primavera, Fabrizio Lunardi ha deciso di scattare durante la cosiddetta ora dorata: i raggi del sole basso catturano e sottolineano le curve del fianco morbido della collina, riscaldano il bianco delle nuvole basse e, soprattutto, rilevano la pietra della facciata della villa, i cui toni resterebbero altrimenti impastati tra gli altri simili degli alberi.

Nuvole e foschia riducono il contrasto e ammorbidiscono le ombre, con un effetto molto morbido sul paesaggio, che appare dipinto. Anche l’appiattimento prospettico del teleobiettivo contribuisce ad addolcire lo stacco tra i piani della scena, che davvero sembra un quadro.

La prima luce © Fabrizio Lunardi

Per vedere altri scatti di Fabrizio Lunardi, clicca qui. Se vuoi condividere le tue immagini con la redazione, iscriviti gratuitamente qui.

Lascia un commento

qui