Una nuova rubrica dedicata alle foto più famose. Quelle che hanno cambiato per sempre il nostro modo di pensare la fotografia. E che sono entrate nell’immaginario collettivo.
Le foto più famose #1
Boulevard du Temple a Parigi: uno dei primi dagherrotipi della storia. Il ritratto, involontario, di un uomo fermo dal lustrascarpe cattura la nostra attenzione. Solo lui è rimasto impresso sulla lastra, tutta l’animazione della strada è svanita. Era troppo rapida per essere fermata in 10 minuti di posa. Lo stupore che suscitò questa immagine fu enorme, e non solo per quel gentiluomo con la tuba. La messa a fuoco fissa permetteva di cogliere ogni singolo dettaglio: dei palazzi, del viale, di quel piccolo uomo che per caso, in una giornata forse per lui qualsiasi, diventerà tra i più noti passanti di sempre. Avrà mai saputo di essere stato fotografato e dell’emozione che la sua immagine suscitò?
L’autore
Louis-Jacques-Mandé Daguerre (1787-1851). Conosciuto come l’inventore del metodo fotografico a cui fu dato, in suo onore, il nome di dagherrotipo. Presentò il brevetto nel 1839 a Parigi. La novità fu accolta con enorme interesse e clamore. Il dagherrotipo, considerato inizialmente una nuova frontiera della scienza e della meccanica, ben presto rivelò il suo potenziale documentaristico e artistico. Si diffuse, così, rapidamente in tutto il mondo, anche grazie al manuale scritto dallo stesso Daguerre e alle licenze vendute.