25 Maggio 2021 di Redazione Redazione

Per la rubrica dedicata alle foto più famose, oggi vi proponiamo uno scatto di Joe Rosenthal. Divenuto una delle icone del conflitto nel Pacifico durante la Seconda guerra mondiale.

Le foto più famose #19

Iwo Jima, tra le più note battaglie del Pacifico. Joe Rosenthal è lì, fotografa per l’AP. Sale sul monte Suribachi. Il 23 febbraio 1945 alcuni Marines issano una bandiera, l’isola è stata conquistata. Scatta. Si accorge di un altro gruppo: anche questo alle prese con una bandiera, più grande. Si volta e scatta di nuovo. Capisce che sarà un’ottima fotografia, ma non che sarà la fotografia più famosa della guerra, con cui vincerà il Premio Pulitzer lo stesso anno.

È perfetta. Il vessillo è in diagonale, la brezza dà volume alla bandiera, il gruppo sostiene l’asta in un unico movimento. Cosa altro occorre perché diventi subito la fotografia della Vittoria? Non vedere i volti fa si che tutti i Marines possano identificarsi nel gruppo. Raising the Flag sarà pubblicata già il 25 febbraio sulle prime pagine dei giornali e in seguito molte altre volte. Stampata sui bonds per il 7° prestito di guerra, replicata come gruppo scultoreo del Marine Corps War Memorial, soggetto del film Flag of our Fathers di Clint Eastwood.

Quando si scatta una foto del genere, non pensi che hai un grande scatto. Tu non lo sai finché non lo vedi sviluppato.

Rosenthal

foto più famose

(1911-2006). Inizia a lavorare per il San Francisco News nel 1932. Allo scoppio della Seconda guerra mondiale è già nello staff della AP di San Francisco. Dal 1943 è al seguito del United States Marittime Service. Fotografa il conflitto nel Pacifico. Dal 1945 sarà alla Times Wide World Photos e poi al San Francisco Chronicle dove lavorerà per trentacinque anni, quando si ritirerà dalla vita attiva.

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