22 Dicembre 2020 di Redazione Redazione

Per scattare immagini dal forte impatto visivo prova a montare sulla tua reflex digitale un grandangolo, ma ricorda che cambierà completamente il look dei tuoi scatti! Qualsiasi ottica con una lunghezza focale compresa tra i 10 mm e i 28 mm è considerata grandangolare (con reflex normali e non a pieno formato) ed è ideale se sei interessato a paesaggi suggestivi o a lavorare in spazi ristretti oppure, ancora, a contestualizzare maggiormente le scene che riprendi.

Un obiettivo grandangolare ti permette infatti di includere molte più cose nell’inquadratura. Tuttavia, gli oggetti appaiono anche più piccoli e l’orizzonte più lontano. Dovrai perciò esercitarti molto sulla composizione per rendere al meglio le immagini realizzate attraverso quest’ottica, ma ne vale davvero la pena! Scegli attentamente il punto di ripresa in modo da non penalizzare la bellezza della scena che hai di fronte. Abbassati e cerca un punto di vista che includa in primo piano qualcosa di interessante. Cerca dei punti di riferimento nella scena, come rocce, alberi, fiori o acqua, in grado di aiutarti a condurre l’occhio di chi guarda. Linee direttrici come quelle create da un sentiero o da un ruscello possono essere molto efficaci. Se stai utilizzando un treppiede, fai attenzione che le gambe non appaiano nella parte inferiore dell’inquadratura, lo stesso vale per la tua ombra se stai scattando con la schiena rivolta verso il sole.

1 – Punti focali

Quando realizzi foto paesaggistiche con un grandangolo, cerca punti di attenzione chiari, come staccionate e sentieri, in modo da guidare l’occhio di chi guarda all’interno dell’immagine. Ricorda però che appariranno più piccoli nell’inquadratura.

2 – Ampie vedute

A un grandangolo equivale un angolo di ripresa ampio. Ecco perché è l’ideale sia per realizzare immagini di grandi distese, sia per drammatizzare i paesaggi. La profondità di campo aumenta, ma ricorda comunque di utilizzare un’apertura ridotta, tipo f/16, se vuoi assicurarti scatti nitidi dal primo piano allo sfondo.

3 – Orizzonti

Quando utilizzi un grandangolo, l’orizzonte appare molto più lontano e, spesso, l’inquadratura include più cielo. Per rendere quindi più intenso il colore del cielo, e dell’intera scena, scatta all’alba o al tramonto.

4 – Qualcosa in primo piano

Abbassandoti, puoi sfruttare l’angolo di campo per sottolineare gli elementi in primo piano. Includi quello che ritieni importante per descrivere quest’area e metterla in relazione con il resto.

Il grandangolo e la distorsione a barilotto

La distorsione a barilotto può essere riscontrata spesso nelle immagini realizzate attraverso l’estensione più ampia di uno zoom grandangolare. L’effetto risulta più evidente in tutti gli scatti in cui sono presenti linee verticali, per esempio le finestre di un edificio, in quanto sembreranno piegarsi verso i bordi dell’inquadratura. In genere, questo tipo di distorsione è tipico delle ottiche più economiche, ma per fortuna può essere facilmente rimosso attraverso qualsiasi programma di fotoritocco, a meno di non volerlo sfruttare in maniera creativa.

Il grandangolo e l’effetto flare

Se stai scattando controluce con un grandangolo, potresti ritrovarti nel fotogramma riflessi indesiderati, causati dalla luce che colpisce il vetro posto sul lato anteriore del tuo obiettivo. Per evitarli, basta montare un paraluce. Se non disponi di un paraluce, per schermare la luce puoi usare la tua mano o un cartoncino. Se però stai utilizzando un grandangolo molto spinto, fai attenzione a non includere nell’inquadratura la mano o il paraluce stesso… Capita spesso di ritrovarseli comparire nel fotogramma!

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