27 Maggio 2021 di Redazione Redazione

Scegliere l’ottica adeguata alle diversi situazioni fa la differenza tra uno scatto perfetto e una foto poco riuscita. Analizziamo insieme diversi generi fotografici per scoprire l’obiettivo più adatto!

Ottica macro

Gli obiettivi macro permettono di entrare in un mondo invisibile all’osservazione casuale. Quasi tutti i fotografi li usano per riempire l’inquadratura anche con soggetti minuscoli. Ma sono molto più versatili di un semplice strumento per mettere a fuoco da vicino.

Quasi tutti i macro con attacco Canon hanno lunghezze focali comprese tra 50 mm e 180 mm e massime aperture di diaframma piuttosto luminose, di solito intorno a f/2.8. L’ideale per ridurre la profondità di campo e sfocare lo sfondo. Da distanze normali, possono essere usati come normali obiettivi a focale fissa. I modelli nell’ordine dei 100 mm sono perfetti per i ritratti (sebbene fin troppo nitidi).

Come catturare soggetti minuscoli

Nei normali scenari di scatto, come paesaggi o ritratti, possiamo trattare un’ottica macro come tratteremmo un obiettivo fisso e applicare le stesse tecniche. È a corta distanza che un obiettivo macro si rivela diverso, quando la profondità di campo può ridursi a pochi millimetri.

Se scattiamo da così vicino da riempire l’inquadratura con un soggetto piccolo come un insetto, impostiamo un diaframma abbastanza chiuso, come f/16. Passiamo alla messa a fuoco manuale e mettiamo a fuoco con cura sulla parte di soggetto che vogliamo nitida. Se il soggetto è perfettamente fermo, usiamo il treppiede per essere ancora più precisi. Se abbiamo difficoltà a vedere bene nel mirino, usiamo l’anteprima Live View e zoomiamo sui dettagli per controllare il fuoco.

Attenzione alle ombre

Ottenere un’immagine a grandezza reale (1:1) con una focale corta come un 50 mm significa avere la lente frontale a pochi centimetri dal soggetto. C’è il rischio di proiettare inavvertitamente un’ombra (nostra, della fotocamera o dell’obiettivo) nell’inquadratura. Può accadere soprattutto se lavoriamo in esterni, in giornate di sole.

ottica

Facciamoci molta attenzione. Se necessario cambiamo la nostra posizione di scatto (basta pochissimo). In alternativa, usiamo un piccolo riflettore per rimandare luce verso le ombre, spariamo un piccolo lampo di flash di riempimento o componiamo un’immagine più ampia, in modo che l’ombra non crei problemi, e stringiamo in post-produzione.

 

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