Oggi scopriamo come realizzare il ritratto di un fiore per catturare tutta la magia di un giardino o di un parco. Partiamo dalla preparazione per arrivare alla tecnica e alle impostazioni necessarie.
Prima di scattare
1 – Scegliamo un esemplare intatto
Selezionando il soggetto migliore siamo già a metà dell’opera. Controlliamo bene che l’esemplare prescelto sia privo di difetti e che ogni petalo sia integro e intatto. Cerchiamo i fiori più colorati e più sani. Sono sempre quelli che risultano più affascinanti in close-up!
2 – Cerchiamo le condizioni di luce più adatte
Luce, orario e condizioni climatiche determinano l’atmosfera delle immagini. In una giornata coperta, la luce è più piatta, ma i colori dei fiori possono avere più impatto. Nella foschia del primo mattino è possibile catturare le gocce di rugiada sui petali. Pensiamo all’immagine che desideriamo realizzare e controlliamo il meteo.
3 – Facciamo attenzione allo sfondo
Se non stiamo attenti, rischiamo di ritrarre i nostri fiori contro sfondi brulli e spogli (terra smossa o alberi radi). Inquadriamo il soggetto in modo da evitare che sia circondato da brutte macchie marroni. Attiviamo il Live View e spostiamoci intorno finché non troviamo un punto di vista ideale.
4- Treppiede o non treppiede?
Scattare a mano libera è più divertente. Tuttavia, in condizioni di scarsa luce, un supporto stabile è essenziale per evitare il mosso allo scatto. Il treppiede, inoltre, ci spinge a lavorare con calma e concentrarci di più sulla composizione. Se visitiamo un parco o un giardino privato, assicuriamoci che l’uso di questo accessorio sia permesso.
Ritratto di un fiore: impostazioni e tecnica
1 – Montiamo l’obiettivo
Se abbiamo un’ottica macro, questo è il suo momento! In alternativa, un obiettivo fisso, come un 50 mm, è una buona scelta se riusciamo ad avvicinarci abbastanza al soggetto. D’altra parte, anche un tele luminoso può funzionare se invece riusciamo ad allontanarci dal soggetto e isolarlo.
2 – Impostiamo l’esposizione
Lavoriamo a Priorità di diaframma (Av) e impostiamo l’apertura più ampia disponibile, per esempio f/2.8, per sfocare lo sfondo. Se scattiamo a mano libera, controlliamo che il tempo sia abbastanza veloce da evitare il mosso. In controluce, potrebbe essere utile compensare l’esposizione di +1 stop.
3 – Troviamo l’inquadratura
Abbassiamoci all’altezza del prato e cerchiamo il lato migliore rispetto alla direzione del sole. Se parte del soggetto rimane in ombra, usiamo un piccolo pannello riflettente o uno specchietto per rimandare luce verso il fiore. Se c’è vento, blocchiamo lo stelo con una molletta.