Nel ritratto fotografico le pose migliori spesso si ottengono sperimentando e cambiando il punto di vista.

14 Maggio 2021 di Redazione Redazione

Nel ritratto fotografico le pose sono fondamentali per valorizzare il tuo soggetto. Tuttavia, questo è un argomento di cui si parla poco. Così, spesso capita di non avere idea di quali pose fare assumere ai modelli. Soprattutto se sei alle prime armi e i soggetti sono persone senza alcuna esperienza davanti all’obiettivo.

Abbiamo quindi chiesto a Sergio Derosas, fotografo esperto di ritratto, qualche consiglio su come scegliere le migliori pose in base allo “stile” del set. In questo caso, la scelta è caduta sul fashion.

Ritratto fotografico: pose insolite

È importantissimo che le pose per ritratti fotografici siano approcciate da più punti di vista. Prova a sperimentazione: diverse angolazioni generano immagini completamente diverse.

ritratto fotografico pose
A destra, la composizione è piacevole, con le linee oblique che creano un efficace senso di dinamismo. L’immagine di sinistra, invece, appare statica, del tutto priva di verve: eppure la posa è la stessa!

Le due immagini qui sopra ti fanno capire come, mantenendo la stessa posa, si possa rendere quest’ultima più dinamica e meno monotona. Semplicemente cambiando l’inquadratura! In pratica, potrebbe essere colpa tua e non della modella se una posa non ha reso quanto avresti immaginato. Forse non sei stato in grado di previsualizzare lo scatto da una prospettiva diversa. Quindi hai sfruttato male una posa che da altre prospettive sarebbe invece stata soddisfacente.

Una cosa che dobbiamo tenere sempre in considerazione è che… sbagliando si impara. Gli errori servono per crescere e migliorarsi. Durante il set fai diversi scatti della stessa posa per ritratti fotografici, applicando piccole variazioni nell’inquadratura.

Chiedi alla modella di effettuare minimi spostamenti tra una foto e l’altra, in modo da catturare variazioni anche infinitesimali (ma spesso decisive) della stessa postura. Falle spostare il braccio, magari, o la testa, dille di posizionare diversamente le gambe e così via…

Azzarda!

Non devi aver paura di sperimentare nuove pose e di “azzardare”, come nella foto in alto.

Racconta Sergio: «Uno dei problemi principali di quando si fa ritrattistica è rischiare di ripetersi con le pose. È complicato avere idee sempre nuove. Ma cambiare continuamente è una cosa che bisogna sforzarsi di fare. Non solo per evitare di avere immagini troppo simili, ma anche per evitare di annoiarci e annoiare chi osserva le nostre fotografie».

Talvolta permetti alla modella di esprimersi con le pose. Ogni ragazza ha la propria fisicità, una sua postura e idee diverse dalle nostre. Approfittane per ottenere immagini differenti, imparare nuove pose e concentrarti maggiormente sulle inquadrature – lasciando a lei il compito di “inventare”. Questo atteggiamento può essere particolarmente utile quando si allestisce un set improvvisato, dove non si è preparato nulla.

Leggi anche
Ritratto: l’importanza della posa #1
Ritratto: l’importanza della posa #2

Lascia un commento

qui