21 Febbraio 2020 di Redazione Redazione

Nel numero 321 de IL FOTOGRAFO, in edicola da questa settimana, vi parliamo di interessantissimi libri che trattano della narrazione del reale. Tra questi, Giada Storelli, che gestisce la nostra rubrica Book Show, ha selezionato Red Harvest di Marguerite Bornhauser.

Red Harvest – per chi ama la fotografia contemporanea internazionale


Marguerite Bornhauser è tra le giovani rivelazioni della fotografia francese presente all’ultima edizione di Paris Photo. In tale occasione, insieme ad alcune sue opere selezionate dalla galleria Medé di Parigi, Bornhauser ha presentato il suo ultimo libro Red Harvest, edito dalla casa editrice indipendente parigina Poursuite. Il progetto editoriale, esposto in precedenza alla Maison Européeenne de la Photographie (MEP) di Parigi, prende ispirazione dal racconto omonimo dello scrittore Dashiell Hammett, pioniere del genere poliziesco americano. Diversamente dal romanzo, nella narrazione visiva firmata da Bornahauser, il colore è il protagonista principale: saturo, simbolico, emotivo, estraniante. Attraverso l’enfatizzazione cromatica dei corpi esposti al sole, dell’eccessiva luminosità dell’acqua, dei cieli ardenti e delle ombre estremamente delineate, la fotografia ci invita a osservare la realtà da una prospettiva diversa. Piuttosto che creare una falsa verità in cui potremmo perderci, la fotografia sceglie di proporre una visione alternativa, allontanando lo spettatore dalla comune visione della quotidianità.

Info sul libro:

Titolo: Red Harvest
Autore: Marguerite Bornhauser
Uscita: 11/2019
Prezzo: 25 euro
Editore: Poursuite
Pagine:32
 

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