5 Febbraio 2020 di giorgia Avatar

Dal 5 al 29 marzo, Mantova ospita la prima edizione della Biennale della Fotografia Femminile, ideata dall’Associazione la Papessa con la direzione artistica di Alessia Locatelli. Un evento da non perdere per chi ama l’arte e la fotografia ma soprattutto un’occasione per dare la giusta visibilità a importanti progetti di eccezionali fotografe da tutto il mondo. Alessia Locatelli, che abbiamo incontrato a poche settimane dall’inaugurazione, spiega: «Raccontare il mondo attraverso gli occhi delle donne significa poter dare risalto a uno sguardo, quello femminile, oggi non sempre considerato a sufficienza. Colpisce il respiro internazionale dei lavori ai quali ho voluto offrire una vetrina e una visibilità quanto mai necessaria nel nostro mondo globalizzato. Un mondo da indagare, ascoltare e costruire. Questo è quello che vedo nella Biennale della Fotografia Femminile». Fil rouge che dà unità alle mostre, ai talk, ai workshop in programma è il lavoro, tema attuale e urgente, ancora più delicato se indagato attraverso lo sguardo femminile. Racconta Anna Volpi, presidente dell’Associazione la Papessa: «Abbiamo cercato un argomento che potesse essere universale. Il lavoro coinvolge l’umanità intera, nella sua presenza o assenza, e non importa il genere, la religione, la cultura, la politica: è una necessità su cui oggi è importante attuare una riflessione».

Biennale della Fotografia Femminile: le mostre e gli appuntamenti

Le fotografe invitate a questa prima edizione sono Rena Effendi, Sandra Hoyn, Annalisa Natali Murri, Claudia Corrent, Daro Sulakauri, Nausicaa Giulia Bianchi, Eliza Bennett, Erika Larsen, Betty Colombo, Mariagrazia Beruffi, Claudia Amatruda e Aldeide Delgado. Tuttavia, come precisa Alessia Locatelli, «la caratteristica “femminile” non si limita alla selezione delle professioniste invitate a esporre, ma riguarda anche le presenze ai talk, le lettrici portfolio, la regia dei film proiettati, nonché le protagoniste dei tre workshop (Letizia Battaglia, Betty Colombo e Sara Lando)». In programma, infatti, anche conferenze, proiezioni e letture portfolio (sabato 7 marzo), nell’ambito delle quali saranno selezionati due progetti che parteciperanno al premio nazionale Italy Photo Award a dicembre 2020 (in questo articolo le foto vincitrici dell’edizione 2019). Alle mostre si affianca il circuito OFF, grazie alla open call che ha ricevuto più di cento proposte di partecipazione da tutto il mondo. Tra queste sono state selezionate dieci fotografe, i cui lavori saranno esposti in un circuito off allestito in locali pubblici del centro di Mantova.
Informazioni
Mantova (Spazio Arrivabene 2, Tempio di San Sebastiano, Palazzo Ducale, Galleria Corraini, Galleria Disegno e Casa del Rigoletto, Palazzo Te, Spazio Bernadelli, Casa Del Pittore)
Dal 5 al 29 marzo
Ingresso: 15 € biglietto intero
www.bffmantova.com

Potete leggere l’intervista completa ad Alessia Locatelli sul numero 321 de IL FOTOGRAFO, in edicola dal 20 febbraio.

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