da CLP Relazioni Pubbliche
Milano, Piccolo Teatro Grassi – Chiostro Nina Vinchi
Adele Gualdoni, Maurizio Consentino e Carlo Maria Cafferini
sono i vincitori del contest fotografico
3 scatti x 100 anni: Milano, allora, ieri e oggi
Le loro immagini sono state selezionate tra le più di 800 che gli oltre 160 partecipanti hanno scattato per raccontare i cambiamenti del paesaggio urbano del capoluogo lombardo. Gli scatti vincenti sono in mostra al Piccolo Teatro Grassi, insieme alle foto d’epoca dell’Archivio Alinari e a quelle Anni Settanta di Pigi Rabolini, fino al 26 marzo.
Adele Gualdoni, Maurizio Consentino, Carlo Maria Cafferini sono i tre vincitori della prima edizione del contest fotografico “3 scatti x 100 anni – Milano, allora, ieri e oggi”, che ha chiesto agli amanti della fotografia di raccontare per immagini il volto in mutamento del capoluogo lombardo. Partendo da un illustre precedente: il reportage realizzato negli Anni Settanta da Pigi Rabolini, entusiasta fotoamatore cui il contest è dedicato, che immortalò i luoghi iconici di Milano ricreando le identiche inquadrature che compaiono in un celebre fondo di inizio secolo custodito nell’archivio Alinari.
Adele Gualdoni (Milano, 1998; studia al Liceo Classico “Manzoni” di Milano) vince nella categoria Reportage (primo premio 5.000 euro) riservata agli studenti delle scuole medie superiori, delle università e delle scuole di fotografia. I partecipanti a questa sezione erano chiamati a ripercorre nella sua interezza l’itinerario seguito a suo tempo da Rabolini, osservando le mutazioni avvenute nei medesimi scorci della città a loro tempo ritratti dal reporter e prima ancora negli scatti custoditi nell’archivio Alinari.
Maurizio Consentino (Milano, 1965; odontotecnico, fotografo amatore dal 2012) vince nella categoria Sguardi (primo premio 2.000 euro). I partecipanti a questa sezione erano invitati a scegliere uno dei venti punti della città oggetto dell’indagine di Rabolini e a reinterpretarlo con un singolo scatto, concentrandosi in modo specifico sulla qualità artistica dell’immagine e sul suo valore creativo. La fotografia inviata da Consentino presenta una veduta notturna della rinnovata Darsena, con le installazioni luminose di recente collocazione a specchiarsi nell’acqua del Naviglio.
Carlo Maria Cafferini (Piacenza, 1985; laureato a Milano in Scienze Internazionali) vince nella categoria Visioni (primo premio 2.000 euro). I partecipanti a questa sezione avevano la possibilità di presentare fino a un massimo di tre scatti dedicati ad uno qualsiasi dei punti che simboleggino la Milano che guarda al futuro. Il progetto di Cafferini si è concentrato sull’area tra la Stazione Centrale e il quartiere di Porta Nuova Varesine, leggendo nelle differenze dei dettagli architettonici di edifici iconici – dal nuovo Palazzo della Regione alla Torre Galfa – un’ideale linea del tempo capace di raccontare gli ultimi decenni della città.
Le fotografie vincitrici sono esposte insieme alle foto storiche di inizio ‘900 e a quelle degli anni ’70 nella cornice del Piccolo Teatro Grassi (Chiostro Nina Vinchi, via Rovello 2), dal 15 al 26 marzo 2016.
La giuria chiamata a definire i progetti vincenti nelle tre diverse sezioni era composta dal fotografo Aurelio Amendola, dalla presidente della Fondazione Pasquinelli Giuseppina Antognini, dalla presidente dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Milano Valeria Bottelli, dal direttore del Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa Sergio Escobar, dal presidente dell’Associazione Chiamale Storie Alberto Maggi, dall’avvocato milanese Antonio Lodovico Magnocavallo, dalla Presidente della Fondazione del Salone Internazionale del libro di Torino Giovanna Milella e dalla responsabile Archivi digitali e progetti speciali dell’Archivio fotografico Fratelli Alinari Rita Scartoni.
La giuria chiamata a definire i progetti vincenti nelle tre diverse sezioni era composta dal fotografo Aurelio Amendola, dalla presidente della Fondazione Pasquinelli Giuseppina Antognini, dalla presidente dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Milano Valeria Bottelli, dal direttore del Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa Sergio Escobar, dal presidente dell’Associazione Chiamale Storie Alberto Maggi, dall’avvocato milanese Antonio Lodovico Magnocavallo, dalla Presidente della Fondazione del Salone Internazionale del libro di Torino Giovanna Milella e dalla responsabile Archivi digitali e progetti speciali dell’Archivio fotografico Fratelli Alinari Rita Scartoni.
Il contest fotografico 3 scatti x 100 anni – Milano, allora, ieri e oggi è ideato dall’Associazione Chiamale Storie, promotrice del progetto memoMI, il sito web che racconta la memoria di Milano; il contest è stato realizzato con la collaborazione del Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa e l’Archivio fotografico Fratelli Alinari e il patrocinio di Città metropolitana di Milano e Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Milano.
Milano, dal 15 al 26 marzo 2016
3 scatti x 100 anni – Milano, allora, ieri e oggi
Piccolo Teatro Grassi, Chiostro Nina Vinchi – via Rovello, 2
Orari: 9:00 – 22:00
Ingresso libero
www.milano3x100.it
Milano, dal 15 al 26 marzo 2016
3 scatti x 100 anni – Milano, allora, ieri e oggi
Piccolo Teatro Grassi, Chiostro Nina Vinchi – via Rovello, 2
Orari: 9:00 – 22:00
Ingresso libero
www.milano3x100.it