12 Ottobre 2020 di Nicole Moglia Avatar

Da una parte la Milano devastata dai bombardamenti del 1943 e dall’altra la Milano resa quasi irriconoscibile dall’epidemia di Covid-19. È dal confronto tra questi due periodi traumatici, che nasce la mostra fotografica Ma noi ricostruiremo”. La Milano bombardata del 1943 nell’Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo, da cui emergono la resilienza del capoluogo lombardo e la sua straordinaria capacità di rinascere.

Nella Sala delle Colonne delle Gallerie d’Italia di Milano, a partire dal 9 ottobre 2020, sono esposte le fotografie di alcuni luoghi simbolo della città, divisi tra siti d’arte ed edifici del lavoro e del commercio:

  • gli scatti della città postbellica provengono dall’Archivio Publifoto di Intesa Sanpaolo, scelti dopo un importante lavoro di schedatura e digitalizzazione delle circa 3.300 immagini risalenti a quel periodo: ci sono la fontana del Piermarini – miracolosamente intatta – in Piazza Fontana, lo scheletro di un tram bruciato dalle fiamme e i milanesi attoniti di fronte allo spettacolo devastante degli edifici sventrati.
  • le fotografie delle vie semi-deserte durante la pandemia sono opera di Daniele Ratti, fotografo torinese che ha potuto osservare una Milano immobile e vuota.

L’allestimento della mostra, curata da Mario Calabresi, include anche una proiezione di una cartina di Milano che permette di visualizzare i luoghi maggiormente colpiti dai bombardamenti.

Informazioni

Dove: Gallerie d’Italia – Milano – Fino al 28 ottobre il museo è accessibile da via Manzoni 10. Dal 29 ottobre l’ingresso ritorna in Piazza della Scala 6.
Quando: Dal 9 ottobre al 22 novembre 2020.
Orari: Da martedì a domenica dalle 11:00 alle 19:00 (ultimo ingresso: un’ora e mezza prima della chiusura). Chiuso il lunedì.
Ingresso: Biglietto congiunto valido per la visita alle mostre temporanee e alle collezioni permanenti acquistabile direttamente in biglietteria e su TicketOne (prenotazione consigliata).
Per informazioni e prenotazioni: 800.167619 | email: info@gallerieditalia.com

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