3 Dicembre 2019 di Vanessa Avatar

Il 3 Dicembre ricorre la Giornata internazionale delle persone con disabilità proclamata nel 1981 con lo scopo di promuovere i diritti e il benessere dei disabili.
La Convenzione sui diritti delle persone con disabilità, adottata nel 2006, ha ulteriormente promosso i diritti e il benessere delle persone con disabilità, ribadendo il principio di uguaglianza e la necessità di garantire loro la piena ed effettiva partecipazione alla sfera politica, sociale, economica e culturale della società. La Convenzione invita gli Stati ad adottare le misure necessarie per identificare ed eliminare tutti quegli ostacoli che limitano il rispetto di questi diritti imprescindibili.  L’articolo 9 della Convenzione rubricato accessibilità si focalizza sulla necessità di condizioni che consentano alle persone con disabilità di vivere in modo indipendente e di partecipare pienamente a tutti gli aspetti della vita e dello sviluppo.

“ Le diversità sono proprio la ricchezza, perché io ho una cosa, tu ne hai un’altra, e con queste due facciamo una cosa più bella, più grande. E così possiamo andare avanti. (Papa Francesco)”

L’arte come forma di espressione del disabile

Anche il mondo della fotografia, negli ultimi anni, ha cercato di indagare il mondo dei disabili. Si ricordi, a titolo esemplificativo, Il fotografo Roberto Salvatore Sirchia ( per il nostro articolo clicca qui), che nel mese di Ottobre, in anteprima nazionale, ha inaugurato “Roberto Salvatore Sirchia. La ricerca del Paradiso”, la nuova mostra del fotografo milanese dedicata al mondo della disabilità. L’autore ha esposto una selezione di immagini tratte dal suo reportage realizzato tra il marzo e il maggio scorso nelle aule della scuola della Fondazione Giovanni e Irene Cova, dove ha seguito il percorso formativo di Kristian, un ragazzo sordo e con ritardo mentale. Uno degli obiettivi del progetto sin dall’inizio è stato quello di far emergere la disabilità non come deficit ma come una risorsa. E perché questo avvenisse e fosse mostrato al mondo la scuola ha deciso di contattare Roberto Salvatore Sirchia, fotografo specializzato in street photography particolarmente bravo a cogliere la personalità emotiva dei suoi soggetti.  Un’esperienza che ci auguriamo possa ripetersi.
 

“Per me, la vita è il dono che Dio vi ha fatto. Il modo in cui vivete la vostra vita è il dono che voi fate a Dio.  Fate in modo che sia un dono fantastico”. Leo Buscaglia (dal libro, di cui è autore, “Vivere, Amare, Capirsi”, edizioni Mondadori)

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