Sarà presentato sabato 28 maggio 2022 nell’ambito di Lunigiana Land Art Me’Ag arpens – mi ricordo, io ripenso –, progetto site-specific dell’artista Ilaria Turba.
Lunigiana Land Art: focus su Casola
Realizzata tra marzo e maggio nel comune di Casola, questa opera partecipativa si è nutrita degli incontri e delle relazioni intrecciate nelle frazioni del comune al confine con la terra d’origine di Ilaria Turba, la Garfagnana. Ed è stata un’occasione per raccontare i borghi di Argigliano, Casciana, Casola, Castiglioncello, Codiponte, Luscignano, Montefiore, Regnano, Reusa, Ugliancaldo, Vigneta.
Farli risuonare attraverso le parole raccolte dall’artista, attraverso le voci che testimoniano la vita autentica di una comunità quale è Casola.

La produzione sarà “restituita” alla cittadinanza sotto forma di installazione site-specific con oggetti-amuleto costruita a Casola. Ma anche in una serata di performance e di festa che, dalle ore 19, si snoderà tra Torre di Casola e La Traìna. La serata sarà accompagnata dalla musica della Società Filarmonica Santa Cecilia e da tutti i possibili musicanti improvvisati che potranno sfruttare gli spazi della Traìna.
Evento a ingresso libero, prenotazione apericena consigliata (tel. 327 0944031).
Ilaria Turba
Lavora principalmente con fotografia e video per la creazione di opere, installazioni e progetti site specific. I suoi lavori sono il risultato di un percorso personale che intreccia sperimentazione visiva con altre discipline. In particolare scienze sociali, arti performative e storia orale.
Collabora spesso realizzati con altri artisti, artigiani e professionisti. Ha presentato i suoi progetti in diversi musei, festival e istituzioni. Tra questi: Mucem Marsiglia, Les Rencontres de la photographie d’Arles, Centre Pompidou, Parigi; Castello di Rivoli, Torino; Brooklyn Children’s Museum, New York; Museo della Triennale, Milano; Museo Fotografia Contemporanea, Milano.