Fino al 12 dicembre Triennale Milano presenta la mostra di Giovanna Silva: un omaggio fotografico alla città.

22 Novembre 2021 di Elisabetta Agrati Elisabetta Agrati

Fino al 12 dicembre 2021 Triennale Milano presenta la mostra di Giovanna Silva Milan. City, I listen to your heart. Un omaggio alla città attraverso una selezione di circa mille scatti realizzati dalla fotografa a Milano nell’arco di un anno.

Milan. City, I listen to your heart a Triennale Milano

Un progetto, quello di Giovanna Silva, che si ispira all’ode a Milano composta alla fine degli anni Trenta da Alberto Savinio. Così, per un anno intero, alzandosi alle sei del mattino, l’artista fotografa la città, dal centro alla periferia. Torna in alcuni luoghi infinite volte, un nuovo giorno, una nuova luce. Una città semi addormentata, sospesa, ancora lontana dalla frenesia lavorativa che la contraddistingue.

Triennale Milano
Giovanna Silva, complesso residenziale Monte Amiata al Gallaratese, Carlo Aymonino, 2020

Pur concentrandosi sugli edifici moderni e contemporanei, alla fotografa interessa soprattutto catturare lo spirito della città. Elusivo, ineffabile, tortuoso. Proprio come il suo tessuto urbano.

Le immagini in mostra spesso sono irregolari, raramente rappresentano l’intero edificio. I luoghi sono fotografati due, tre, quattro volte. Ogni immagine si giustappone alla seguente offrendo una poetica vertiginosa di forma e linea, linea e colore.

Abbondano i dettagli stravaganti, colti con sguardo ironico e affettuoso. Una serie di “panettoni” dipinta come personaggi dei Minions. Un operatore solitario che si piega sulla sua scopa accanto a un’imponente struttura di acciaio e vetro. Le spensierate parole “Ciao a tutti” sul muro in un cantiere abbandonato. La città parla all’artista e l’artista risponde.

Triennale Milano
Giovanna Silva, Cinema Teatro Manzoni, Alziro Bergonzo, 2021

Particolare anche l’allestimento, nella Scala brutalista del Palazzo dell’Arte. A cura di Piovenefabi, è arricchito da una mappa della città disegnata da Michele Marchetti con i luoghi degli scatti fotografici.

Giovanna Silva

Vive e lavora a Milano. Dal 2005 al 2007 ha collaborato con la rivista Domus, dal 2007 al 2011 è stata photo editor della rivista Abitare. Ha pubblicato diversi volumi.

Ha partecipato alla 14° Mostra Internazionale di Architettura di Venezia con il progetto Nightswimming, Discotheques in Italy from the 1960s to the present (Bedford Press). È fondatrice di Humboldt Books e San Rocco Magazine. Insegna fotografia presso NABA Milano, IUAV Venezia e ISIA Urbino.

Info

La mostra è aperta da martedì a domenica ore 11-20 (ultimo ingresso alle 19). Ingresso libero.

www.triennale.org

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