6 Dicembre 2018 di Vanessa Avatar

Visual Trends 2019

Come sanno bene designer e brand, viviamo in un’epoca frenetica e altamente “visiva”, il che significa che le immagini sono uno dei modi principali in cui i brand si connettono con i consumatori. Questo è il motivo per cui la fluidità visiva – la capacità di intercettare i trend visivi e il loro significato presso i consumatori – è così importante. È questo lo scopo degli Adobe Stock’s Visual Trends: con i trend visivi Adobe aiuta la community a individuare le tendenze e le loro evoluzioni, a capire cosa significano per i consumatori e lavorare su queste tendenze per avere il massimo impatto.
Nel 2019, saremo circondati da immagini che catturano conversazioni culturali appassionate, belle, controverse, disordinate sui valori, su come esprimiamo la nostra individualità e le nostre esperienze, e su come troviamo rifugio in tempi tumultuosi.
Il team di Adobe Stock ha guardato il mondo, dalle passerelle di moda e le gallerie d’arte al mondo degli affari, alla cultura pop e ai social media, il tutto con l’obiettivo di scoprire le principali tendenze visive che daranno forma all’anno che verrà.

Ecco un’anteprima delle tendenze che hanno previsto per il 2019

Istinti naturali
Con la tecnologia che diventa sempre più pervasiva nelle nostre vite, ci sentiamo sempre più distanti dal mondo fisico. Questo cambiamento costante sta portando più persone a cercare più o meno consapevolmente l’equilibrio attraverso la natura. Artisti come Archan Nair, contributor di Adobe Stock Premium, fanno parte di un movimento di creativi che si ispira ai misteri del mondo naturale. Le illustrazioni di Archan mettono insieme surrealismo, misticismo e forme organiche per esplorare l’interconnessione tra gli umani e il pianeta. Questo desiderio di connettersi con la natura sta influenzando anche il comportamento dei consumatori. Ad esempio, secondo il gruppo NPD, quasi la metà dei consumatori statunitensi ora cerca attivamente ingredienti naturali nei prodotti che sceglie. Oltre ai contenuti, i consumatori sono anche sul pezzo di come gli ingredienti vengono selezionati e su come le marche comunicano. Il Global Wellness Institute  riferisce che il segmento che cresce di più nel mercato beauty è quello della “bellezza pulita” – prodotti etici, sostenibili e trasparenti. I principali brand quindi, da Nordstrom e Barney’s a Sephora, stanno rispondendo, dando più spazio ai marchi naturali
Democrazia Creativa

Non aspettiamo più che i creativi diano forma ai nostri mondi visivi, ma grazie alla tecnologia le persone condividono momenti della loro vita, così come sono, autentici, con colori vividi e pieni. Ogni giorno vengono caricate su Instagram 95 milioni di foto e la gente guarda 100 milioni di ore di contenuti video su Facebook. Gen Z e Millennials stanno guidando questa tendenza, ma tutte le età sono coinvolte, alimentate da piattaforme mobili che consentono di condividere contenuti on-the-go e streaming sui social media. I marchi stanno trovando modi intelligenti per sfruttare il nostro desiderio di creare le nostre immagini. Ad esempio, la società di abbigliamento American Eagle ha lanciato la sua campagna #aeriereal, chiedendo alle donne di pubblicare foto non ritoccate di se stesse e di celebrare la positività del corpo. E le aziende di mobili da West Elm e Wayfair invitano gli utenti a pubblicare foto dei loro nuovi prodotti, permettendo ai consumatori di vedere come si presentano in una vera casa
Espressione Disruptive
Le persone sono pronte a far ascoltare le proprie voci. Che si tratti di un gioco creativo o di una feroce resistenza politica, le immagini di espressione del propria personalità hanno sempre un impatto sull’altro. I nostri feed sociali sono pieni di manifestanti in marcia e discorsi politici estemporanei. I brand stanno sfruttando questa energia, prendendo in prestito il linguaggio visivo di protesta per le vetrine e le linee di abbigliamento. E il momento sembra così significativo che le gallerie, dal Museum of the City of New York  al Museo Nazionale Smithsonian di Storia Americana, stanno raccogliendo cartelli di protesta per mostre future.
Brand Stand
I consumatori, in particolare la Gen Z e i Millennials, vogliono molto di più dai brand di un solo prodotto: si stanno infatti affidando ad aziende che dichiarano determinati valori e un impegno verso la trasparenza. Uno studio recente ha rilevato che quasi la metà dei Millennials pensa che i CEO stessi dovrebbero prendere posizione sulle questioni sociali.  Alcuni brand sono in prima linea  nel mostrare i loro valori. Ad esempio la causa legale di Patagonia contro il Presidente per proteggere i monumenti nazionali, o le società che hanno aderito a una battaglia legale contro la bolletta del bagno nella Carolina del Nord.
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