Le più belle fotografie naturalistiche al Forte di Bard per la mostra del Wildlife Photographer of the Year.

19 Aprile 2023 di Elisabetta Agrati Elisabetta Agrati

Torna la mostra con le più belle fotografie naturalistiche al Forte di Bard, in Valle d’Aosta. Dal 21 aprile al 16 luglio 2023, in un inedito allestimento nelle sale delle Cannoniere, si potranno infatti ammirare le immagini della 58esima edizione di Wildlife Photographer of the Year, il più importante riconoscimento dedicato alla fotografia naturalistica.

Promosso dal Natural History Museum di Londra, il concorso ha visto la partecipazione di 38.575 immagini provenienti da 93 Paesi che sono state giudicate da una giuria di esperti.

Le fotografie naturalistiche dell’anno al Forte di Bard

Ad aggiudicarsi il titolo di fotografa naturalista dell’anno è stata lamericana Karine Aigner. Il suo sorprendente scatto, The big buzz, ritrae una palla ronzante di api cactus (Diadasia rinconis) che rotola sulla sabbia in un ranch del Texas.

Katanyou Wuttichaitanakorn, sedicenne tailandese appassionato naturalista e fotografo dall’età di dodici anni, è stato premiato come Young Wildlife Photographer of the Year. La sua immagine, The beauty of baleen, ritrae una maestosa balena di Bryde, emersa vicino alla barca.

immagini naturalistiche al Forte di Bard
The beauty of baleen © Katanyou Wuttichaitanakorn, Thailand. Winner, 15-17 Years, Wildlife Photographer of the Year

Nella categoria dedicata ai fotografi fino ai dieci anni d’età, l’italiana Ekaterina Bee ha vinto con Battle stations. Lo scatto immortala due stambecchi alpini che si sfidano per la supremazia.

immagini naturalistiche al Forte di Bard
Battle stations © Ekaterina Bee, Italy. Winner, 10 Years and Under, Wildlife Photographer of the Year

Da segnalare poi le menzioni speciali di altri due fotografi italiani. Si tratta di Alessandro Gruzza (Highly Commended categoria Wetlands – The Bigger Picture) con la foto The living reservoir scattata nelle aree paludose del lago Chungará sulle Ande Cilene. E di Lorenzo Shoubridge (Highly Commended categoria Mammals). La sua foto, Dormouse as moth-catcher, immortala un ghiro intento a cacciare nel Parco naturale del Mont Avic in Valle d’Aosta.

La mostra apre al pubblico in occasione della Giornata della Terra, proposta nell’ottobre del 1969 dall’attivista John McConnell durante la Conferenza dell’UNESCO a San Francisco. Dedicata al tema “Clima e biodiversità”, questa giornata coinvolgerà oltre 650 studenti di sedici scuole primarie della Valle d’Aosta con diversi eventi promossi dal Forte di Bard.

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