20 Maggio 2018 di Vanessa Avatar

Canon è Digital Imaging Partner della retrospettiva completa su Osvaldo Borsani

Prosegue l’impegno di Canon a sostegno dell’eccellenza italiana e dell’inestimabile patrimonio artistico del nostro Paese, un percorso volto a raccontare e valorizzare la bellezza italiana attraverso la forza e il potere delle immagini che rappresentano sempre più il vero e unico linguaggio universale, sia nella vita personale, che in quella professionale di ognuno di noi.

Canon sarà infatti Digital Imaging Partner della prima retrospettiva completa dedicata a Osvaldo Borsani, uno dei pionieri dell’unione di artigianato e industria, estetica e ingegneria, nonché progettista eclettico, architetto, designer, artista e imprenditore. Presentata da Triennale Design Museum e Archivio Osvaldo Borsani e curata da Norman Foster e Tommaso Fantoni la mostra è aperta dal 16 maggio fino al 16 settembre 2018 presso Palazzo della Triennale.

La mostra racconterà i cinquant’anni emblematici dell’attività di Borsani, dalla modernizzazione del mobile in stile nell’Atelier di Varedo alla creazione di Tecno, azienda fondata da Osvaldo e Fulgenzio Borsani all’insegna della “téchne”, la scienza del sapere fare. Il tutto, attraverso oltre 300 opere, da pezzi unici a prodotti industriali, documenti di archivio, arredi e schizzi originali.

In questo contesto, le tecnologie di visual communications di Canon saranno utilizzate a chiusura del percorso espositivo della mostra per raccontare la figura di Osvaldo Borsani attraverso le voci dei curatori Tommaso Fantoni e Norman Foster, il tutto tramite immagini e documenti d’archivio, ottimizzati per la proiezioni in ambiente museale.

Da aprile 2018 e per tutta la durata della mostra sarà inoltre aperta al pubblico Villa Borsani a Varedo, raro esempio perfettamente conservato del modernismo di Borsani. L’ampio archivio, collocato all’interno della Villa, custodisce documenti, schizzi, cianografie e carteggi.

Forte di 70 anni di esperienza nel mondo dell’Imaging, Canon affianca le istituzioni museali, artistiche e culturali quale partner ideale nel loro processo di innovazione, per cogliere le nuove opportunità offerte dal mondo digitale.

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