Il Circolo Fotografico Milanese compie novant’anni e ripercorre la sua storia attraverso una mostra fotografica. Intitolata L’occhio del Milanese – i 90 anni del Circolo Fotografico Milanese e curata da Roberto Mutti, si può visitare fino al 10 dicembre 2021 presso la Galleria Creval | Gruppo Crédit Agricole di Milano.
Novant’anni di Circolo Fotografico Milanese
Era il 3 aprile 1930 quando, per volontà di un gruppo eterogeneo di appassionati fotografi, nasceva il Circolo Fotografico Milanese. Tra i fondatori, Guido Pellegrini, presidente, Ferruccio Leiss di Laimburg, segretario, Secco d’Aragona, Emilio Sommariva e Bruno Stefani. E ancora, intellettuali come Giuseppe Cavalli, l’architetto Gio Ponti, esperti di chimica come Alfredo Ornano, appassionati di grande valore come Federico Vender.
E nel dopoguerra il circolo sarebbe stato fra gli otto fondatori della Federazione Italiana Associazioni Fotografiche.
Una mostra tra passato e presente
L’occhio del Milanese riunisce 180 scatti realizzati dai fotografi soci dagli ultimi decenni del secolo scorso fino alle settimane immediatamente precedenti lo scoppio dell’emergenza Covid.
Il percorso espositivo si snoda su tre livelli. Il primo è costituito da un video che illustra le opere degli autori storici del circolo. Il secondo è caratterizzato da una serie di teche dove sono contenute fotografie, documenti, libri, macchine fotografiche legate alla sua storia.
Il terzo livello è costituito dalle sette aree monotematiche in cui è stato suddiviso lo spazio dove sono esposte le fotografie degli attuali soci: “Arte”, “Eventi”, “Osservazione urbana”, “Street”, “Sociale”, “Ricerca”, “Sport”.
Il risultato è un mosaico di immagini che raccontano l’evoluzione, lo spirito e il carattere della città di Milano nei suoi vari aspetti. Immortalati dai fotografi del circolo attraverso uno stile e una visione personali.
Commenta Roberto Mutti: «Qui si sono creati accostamenti che volutamente avvicinano le opere degli autori più affermati a quelle di altri che ne stanno seguendo le tracce. Fotografi che da tempo danno il loro contributo al circolo e altri che solo da poco sono entrati a farne parte».
«Questo perché L’occhio del Milanese non vuole essere la somma di tanti lavori personali o l’occasione perché singoli autori sottolineino la loro autoreferenzialità, ma una ricerca che si esprime compiutamente in una proposta collettiva frutto di discussione e confronto».
Info
L’esposizione è inserita nel programma della 16esima edizione di Photofestival.
È co-prodotta dal Circolo Fotografico Milanese e Creval | Gruppo Crédit Agricole, in collaborazione con Fondazione Credito Valtellinese, con il patrocinio di Comune di Milano, Città Metropolitana di Milano, Regione Lombardia e il riconoscimento di FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche).
Orari: martedì 10-12 (per scolaresche e solo su prenotazione); mercoledì-giovedì-venerdì 14-19; sabato 15-19. Ingresso gratuito.