16 Febbraio 2019 di Vanessa Avatar

CliCiak Scatti di Cinema: la ventunesima edizione del concorso nazionale per fotografi di scena in mostra alla Casa del Cinema

Dal 18 febbraio al 30 aprile gli scatti vincitori e non solo della stagione cinematografica e televisiva appena terminata.
CliCiak – Scatti di cinema, il concorso nazionale per fotografi di scena curato da Antonio Maraldi e organizzato dal Centro Cinema Città di Cesena, festeggia il suo ventunesimo compleanno con un’edizione record e il consueto appuntamento con la mostra, alla Casa del Cinema dal 18 febbraio al 30 aprile,  composta da una selezione dei migliori scatti premiati e segnalati dai giurati Cesare Biarese, Andrea Crozzoli, Enza Negroni, Claudio Pastrone e Michele Smargiassi.

CliCiak Scatti di Cinema

L’esposizione è composta da 40 fotografie selezionate tra le 2.300 partecipanti, scattate da 56 fotografi a documentazione di 115 tra film, cortometraggi, fiction e serie tv. In pratica, tutta la stagione cinematografica  2017/18 – dai successi del box office ai più raffinati film d’autore – e di fiction televisive riassunta dalle immagini di set ritenute meritevoli di menzione speciale da parte della giuria. Si potranno ammirare, tra gli altri, gli scatti di Mario Biancardi, vincitore della foto migliore per Ombra e il poeta, Greta De Lazzaris vincitrice della miglior serie per Dogman, e Valentina Glorioso alla quale è andato il premio come miglior serie televisiva per Il cacciatore. Il “Premio Giuseppe e Alda Palmas”, assegnato al fotografo che per la prima volta partecipa al concorso, se lo è aggiudicato Stefania Rosini mentre il premio “Ciak ritratto d’attore”, indicato dalla redazione del magazine di cinema diretto da Piera Detassis, è andato ad Andrea Miconi per la sezione in bianco e nero (A Casa tutti bene) e Gianni Fiorito per la sezione colore (Loro 1).
Le immagini provenienti dai set restituiscono con puntualità (e in molti casi con qualità) quella che è stata la stagione del cinema italiano” dichiara Antonio Maraldi. “Al di là di qualche assenza, la documentazione fotografica copre, infatti, l’intera gamma della produzione nostrana: dai film che hanno trionfato al box office, a partire da Come un gatto in tangenziale di Milani,  alle opere prime uscite sulla soglia dell’estate,  dalle celebrate (e, in alcuni casi, discusse) fatiche d’autore (Garrone, Luchetti, Muccino e Sorrentino, tra gli altri) ai film premiati con David di Donatello e Nastri d’Argento fino alle diverse opere indipendenti segnate da difficoltà distributive. Non manca, inoltre, una vasta documentazione di fiction e serie televisive nostrane (con l’aggiunta di qualche straniera), spesso seguite da più di un fotografo, a testimonianza del fatto che per le lunghe serialità i fotografi sono chiamati per periodi o location limitati. Per quanto riguarda i fotografi, va notato come accanto ai nomi storici se ne stiano proponendo di nuovi che negli ultimi anni hanno lavorato con continuità su diversi set, rimarcando una presenza femminile in costante crescita.  Molte fotografe, infatti, si sono iscritte per la prima volta al concorso, con una produzione di immagini non limitate ad un solo film”.
Anche le foto di quest’anno vanno ad incrementare il fondo di CliCiak che ha superato le 22.000 immagini. Una fototeca unica sul cinema italiano contemporaneo che cresce di anno in anno, grazie alla generosità dei fotografi, e da cui è possibile attingere per organizzare mostre ospitate in Italia e all’estero.

 

 

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