La tredicesima edizione di Storie di un Attimo. Festival popolare della fotografia è cominciata, e anche quest’anno colorerà le strade di Olbia. Fino all’8 dicembre 2024 luoghi ed edifici storici della città sarda ospiteranno appuntamenti, progetti, incontri e laboratori a tema fotografia. Come suggerisce il titolo, l’evento diffuso mette in dialogo i grandi nomi della fotografia con amatori e appassionati, per promuovere e diffondere la cultura fotografica.
Novità di quest’anno è la sezione dedicata al fumetto, con il progetto Reporter fra le nuvole, il fumetto incontra la fotografia, co-curato da Bepi Vigna con le fotografie di Francesco Cito. Tra i protagonisti di questa edizione figurano: Giorgio Lotti con Una vita da reporter, una rassegna dei suoi reportage più significativi; Francesco Malavolta, fotogiornalista che da oltre vent’anni documenta i flussi migratori; Marco Loi con Pratobello Delenda est, che racconta il luogo simbolo delle proteste in Sardegna e il suo attuale degrado; Paul Ronald, con una serie dedicata al grande Marcello Mastroianni.
Dentro al festival popolare della fotografia
Un evento denso di appuntamenti, tra lezioni e talk, dove protagonista indiscussa è la fotografia nelle sue declinazioni. Tra la ricca rassegna proposta, segnaliamo sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre la lezione sulla giusta esposizione organizzata da Gerardo Bonomo. Con la collaborazione di Marco Loi e Andrea Mignogna, il divulgatore e giornalista si dedicherà inoltre allo sviluppo e alla stampa dei negativi con procedure tradizionali. Entrambe le giornate si svolgeranno presso il Politecnico Argonauti.
Non mancherà anche quest’anno l’imperdibile mostra mercato di macchine fotografiche da collezione, organizzata presso lo spazio espositivo di Vicolo 74 a Olbia nel weekend del 7-8 dicembre. Tra gli eventi in programma figurano inoltre le proiezioni a tema fotografia: il 29 novembre vedrà in scena One Hour Photo, di Mark Romanek, mentre il 6 dicembre verrà mostrato Ritratto di Pablo Volta, di Giovanni Columbu.
Tutte le mostre
Riportiamo di seguito tutte le mostre in programma.
- Silvano Marcias, Sa Diana, via Cavour 43. Un reportage di grande impatto sulla banda musicale locale.
- Giorgio Lotti, Una vita da reporter, Museo Archeologico.
- Francesco Malavolta, Popoli in movimento, Museo Archeologico.
- Piero Pes, Maschere, Museo Archeologico.
- Enrico Panusca, Nozze carsiche, Museo Archeologico.
- Luca Cameli, Il carnevale storico di Offida, Museo Archeologico.
- Giuseppe Tamponi, Ardia, Museo Archeologico.
- Mauro Liggi, Sant’Elia, Museo Archeologico.
- Francesco Pintore, Tundhimentas, Lana e Lamas, Museo Archeologico.
- Giusi Scanu, Alzheimer: io chi sono?, Museo Archeologico.
- Marco Loi, Pratobello Delenda est, Museo Archeologico.
- Reporter fra le nuvole, il fumetto incontra la fotografia, Museo Archeologico.
- Goffredo Guiso Fotografo in Nuoro, Museo Archeologico.
- Le vacanze di Monsieur Ublot, Museo Archeologico.
- Cristian Csinko, Il rito ortodosso ad Olbia, ITCG A. Deffenu.
- Marco Luigi Senarega, L’insostenibile necessità della rappresentazione, Museo Archeologico.
- Paul Ronald, Museo Archeologico.
- Tiziana Fusiello, Marocco, ITCG A. Deffenu.
- Luca Altera, Attraversando l’Uzbekistan, ITCG A. Deffenu.
- Antonio Cossu, Frori ’e Srabadori, Museo Archeologico.
Info
Dal 22 novembre all’8 dicembre 2024.
Luoghi: Museo Archeologico, Via Isola Peddone. ITCG Attilio Deffenu, Via Vicenza 63. Società dello stucco, Via Cavour 43. Politecnico Argonauti, Via Giuseppe Garibaldi 41, Olbia.
Orari: Museo Archeologico, dal martedì al sabato, 8:00-13:00 e 16:00-19:00; domenica 10:00-13:00 e 16:30-19:30; Società dello stucco, 16:00-19:00.
Tutte le mostre, a ingresso libero e gratuito, saranno chiuse il lunedì, eccetto quelle all’ITCG Deffenu, dove chiuderanno il sabato e la domenica.
Per la Sardegna un grande evento legato alla Fotografia.Dal Reportage al Fumetto il festival si propone di favorire l’incontro tra appassionati e Maestri della materia fotografica con Workshop e dimostrazioni pratiche di sviluppo analogico.