22 Dicembre 2020 di Redazione Redazione

Freedom – Life after in the time of Coronavirus è la nuova call internazionale organizzata da Roma Fotografia in collaborazione con IL FOTOGRAFO, TWM Factory, Bresciani Visual Art, Camera Service Centro Autorizzato Canon Roma e The Walkman Magazine, con il supporto del Festival della Fotografia Etica.

© Giulia Dal Bon

Freedom – Life after in the time of Coronavirus si rivolge a fotografi professionisti, fotoamatori e cittadini di tutto il mondo con l’obiettivo di esplorare il concetto di libertà e avviare una riflessione sul significato di questa parola, per capire in che modo i cambiamenti dovuti alla diffusione del Coronavirus abbiano stravolto percezioni e priorità, costringendoci a riconsiderare ciò che prima era semplice e scontato.

Come partecipare alla call

Per partecipare alla call dal 22 dicembre 2020 al 30 aprile 2021 occorre inviare una o più immagini singole, anche in tempi diversi, oppure presentare uno o più progetti con un minimo di cinque fino a un massimo di dieci fotografie. Le opere saranno valutate e selezionate da un comitato scientifico presieduto da Luciano Del Castillo, Picture Editor ANSA, e composto da fotografi professionisti ed esperti del settore, e parteciperanno a una mostra fotografica collettiva, allestita e proiettata in alcuni luoghi di Roma, come Stadio di Domiziano, Palazzo Merulana e Galleria Bresciani Visual Art, nell’ambito del festival Roma Fotografia 2021 Freedom. Il festival, previsto da maggio a novembre, ha in programma diversi appuntamenti tra cui le mostre dedicate a Carlo Mario Garrubba e Pino Settanni, una mostra di Umberto Stefanelli e una collettiva a cura dell’associazione Scatto Libero, talk con fotografi internazionali, laboratori didattici ed esperienziali, con particolare attenzione ai giovani, in collaborazione con istituto Luce – Cinecittà e con il Laboratorio di Realtà virtuale Unitelma dell’Università La Sapienza di Roma. Un palcoscenico diffuso, creativo e innovativo per rendere la fotografia e i suoi protagonisti parte fondamentale di un linguaggio sempre più conosciuto e familiare.

© Laura Daddabbo

La call Freedom – Life after in the time of Coronavirus prevede, inoltre, l’assegnazione del premio Bresciani Visual Art dedicato alle donne per accendere le luci sullo sguardo femminile e la loro interpretazione fotografica su un tema complesso e denso di sfumature. L’obiettivo è sollecitare una riflessione sulle ferite, i limiti e le disuguaglianze che troppo spesso le donne devono sopportare e sostenere il racconto del coraggio, della fantasia, della curiosità e del talento che hanno sempre dimostrato.

Scopri qui il regolamento e i dettagli della call Freedom – Life after in the time of Coronavirus.

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