I Sony World Photography Awards annunciano I finalisti del concorso Professional 2025. Dal 17 aprile in mostra a Londra.

26 Febbraio 2025 di Redazione Redazione

La 18esima edizione dei Sony World Photography Awards annuncia i 30 finalisti per il concorso Professional 2025. Tra questi, 10 saranno i vincitori eletti per ogni categoria, dopo attenta valutazione della competenza tecnica che per l’approccio coinvolgente alla narrazione. Per i concorsi di quest’anno sono state presentate agli Awards oltre 419.000 immagini da più di 200 paesi e territori. 

Il 16 aprile verrà annunciato il Photographer of the Year alla cerimonia di gala della Somerset House di Londra. Novità di questa edizione, il premio introduce anche il Japan Professional Award, che premia un vincitore e una selezione di straordinarie serie fotografiche di autori giapponesi nella categoria Professional.

Sony World Photography Awards: i finalisti del concorso Professional 2025

Per la categoria Architecture&Design, arrivano in finale Twilight in San Ignacio di Andre Tezza (Brasile), LIGHT/MASS di Owen Davies (Regno Unito) e Tokyo Toilet Project di Ulana Switucha (Canada).

A seguire, per la categoria Creatività vediamo I Am Here for You di Irina Shkoda (Ucraina), Reclaiming the Truth di Julio Etchart e Holly Birtles (Regno Unito) e la serie di Rhiannon Adam (Regno Unito), che racconta la storia personale della missione dearMoon a cui avrebbe dovuto partecipare.

©Florence Goupil, Peru, Finalist, Professional competition, Documentary Projects, Sony World Photography Awards 2025
©Florence Goupil, Peru, Finalist, Professional competition, Documentary Projects, Sony World Photography Awards 2025

In Documentary Projects vediamo poi Alex Bex (Francia) con Memories of DustFlorence Goupil (Perù) con The Whisper of Maize e la serie tedesca di Toby Binder.

Cristóbal Olivares (Cile), Maria Portaluppi (Ecuador) e Nicolás Garrido Huguet (Perù) sono invece i finalisti della categoria Environment.

Tra i finalisti della categoria Paesaggio figurano Lalo de Almeida (Brasile) con Apocalypse e Mischa Lluch (Spagna) con Fading. Il terzo finalista è invece Seido Kino (Giappone).

©Cristóbal Olivares, Chile, Finalist, Professional competition, Environment, Sony World Photography Awards 2025
©Cristóbal Olivares, Chile, Finalist, Professional competition, Environment, Sony World Photography Awards 2025

Ancora, per la categoria Punti di vista giungono in finale Giovanni Capriotti (Italia), Laura Pannack (Regno Unito) e Valentin Valette (Francia). A seguire, le serie finaliste per Ritratti sono M’kumba di Gui Christ (Brasile), la serie di Raúl Belinchón (Spagna) e The Second di Tom Franks (Regno Unito).

Antonio López Díaz (Spagna), Chantal Pinzi (Italia) con Shred the Patriarchy e Michael Dunn (Bolivia) sono i finalisti della categoria Sport. Still Life è invece contesa tra Alessandro Gandolfi (Italia), K. M. Asad (Bangladesh)e Peter Franck (Germania).

©Zed Nelson, United Kingdom, Finalist, Professional competition, Wildlife & Nature, Sony World Photography Awards 2025
©Zed Nelson, United Kingdom, Finalist, Professional competition, Wildlife & Nature, Sony World Photography Awards 2025

Wildlife & Nature contiene gli scatti di Kevin Shi (Stati Uniti), Pascal Beaudenon (Francia) e Zed Nelson (Regno Unito). Infine, il nuovo Japan Professional Award premia un vincitore e una rosa di fotografi giapponesi che hanno partecipato al concorso Professional con serie eccezionali. Il vincitore inaugurale del Japan Professional Award è Noriko Hayashi per il suo progetto Life at the Crossroads: Midwives in Afghanistan. Focus espositivo è l’arduo lavoro e la resilienza delle ostetriche afghane che operano sotto il regime talebano. I fotografi selezionati sono Miku Yokoyama (Architettura e Design), Seido Kino (Paesaggio), Shinya Masuda (Natura morta) e Shunta Kimura (Ambiente).

www.worldphoto.org

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