Le fotografie di Giacomo Albo riunite al Palazzo delle Stelline celebrano il “saper fare” delle maestranze di cantiere.

3 Febbraio 2023 di Elisabetta Agrati Elisabetta Agrati

Il “saper fare” delle maestranze di cantiere, un patrimonio prezioso che va scomparendo… La dedizione, l’attenzione, lo scrupolo, l’amore per il proprio lavoro. Tutti questi aspetti confluiscono in Aedificante. Cantiere. Cultura. Persone. Futuro, mostra a cura di Angelo Dadda, con le fotografie di Giacomo Albo, promossa e ospitata dalla Fondazione Stelline di Milano dal 10 al 26 febbraio 2023.

© Giacomo Albo

A ideare la mostra l’imprenditore edile Giuseppe Taramelli. Che dichiara: «La mostra a Milano è solo un primo passo di una serie di iniziative immaginate per far cambiare il punto di vista sul cantiere e il valore del capitale umano impiegato».

«È la denuncia di un’esigenza pratica di manodopera qualificata che si traduce e riverbera in un progetto culturale e di comunicazione sociale. Il cantiere è territorio e forma mentis, è luogo di realizzazione di progetti architettonici e di vita, di professionalità e di economie, di studio e orgogliosa partecipazione al sogno di realizzare qualcosa di importante e di unico».

La mostra dedicata al “saper fare” delle maestranze di cantiere

«Aedificante, in apparenza, è una mostra fotografica che racconta come vengono costruiti gli edifici. Nella realtà è la ricerca della costruzione perduta all’epoca dei rendering», spiega Giuseppe Taramelli. «Non racconta solo la costruzioni degli edifici, ma anche di una coscienza, di un amore».

Sono queste, infatti, le basi del “saper fare” delle maestranze di cantiere. Un insieme di conoscenze e di esperienze che – denuncia Taramelli – sta pian piano scomparendo. Mettendo a repentaglio un intero settore.

“saper fare” delle maestranze di cantiere
© Giacomo Albo

Il percorso espositivo si snoda attraverso trentadue immagini in bianco e nero con cui il fotografo e architetto Giacomo Albo immortala la metamorfosi del paesaggio di cantiere. Il dettaglio delle fondamenta e le vedute dall’alto, la danza delle gru e il ponteggio, il panorama sulla città. Ancora, i cespugli di cavi, le giungle di carpenteria, i curiosi giochi di luce e i silenzi immobili, i pilastri di sostegno, le possenti armature, le putrelle e il laterizio…

«In questi scatti non vi è presenza umana», spiega il fotografo. «Ma la sua testimonianza si riverbera nei manufatti che compongono il disegno dell’architettura».

© Giacomo Albo

Educare i più giovani

A integrazione della mostra è presente una galleria di fotografie a colori di Giacomo Albo che immortalano i gesti quotidiani di donne e uomini al lavoro. Vi sono, inoltre, un breve video-racconto e un percorso didattico tra installazioni simboliche di situazioni tipiche del cantiere dedicato ai più giovani, protagonisti di una futura opera di formazione.

Aedificante intende infatti trasmettere un messaggio educativo di crescita e bellezza interiori ed esteriori, perché il cantiere è etimologicamente “la trave che sostiene […] persone, edifici e comunità, portando lavoro, identità e futuro”.

L’11 e 25 febbraio, ore 16.30, la sezione didattica della Fondazione Stelline PlayArt organizza i due laboratori gratuiti Artifex. Piccoli costruttori crescono per avvicinare i bambini e i ragazzi dai 5 ai 14 anni all’importanza del “saper costruire” attraverso il racconto dell’anima del cantiere edile.

Info

Aedificante ha i patrocini di Regione Lombarda e Comune di Milano. È accompagnata da un catalogo sempre a cura di Angelo Dadda (Platform Network; 128 pagine; 30 euro) che raccoglie una selezione più ampia di immagini di cantiere e che presenta un’introduzione del sociologo Francesco Morace.

Fondazione Stelline
Corso Magenta 61, Milano

Orari: martedì – domenica, ore 10-20 (chiuso il lunedì). Ingresso gratuito.

www.stelline.it

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