Eyes on Tomorrow. Giovane Fotografia Italiana nel Mondo è la mostra diffusa che svela i nuovi talenti della fotografia.

11 Dicembre 2021 di Elisabetta Agrati Elisabetta Agrati

La Giovane Fotografia Italiana si fa conoscere nel mondo grazie al progetto voluto dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dal Comune di Reggio Emilia. Si tratta di una grande mostra diffusa, intitolata Eyes on Tomorrow e articolata in undici città del mondo. L’intento, quindi, è di valorizzare, fuori dai confini nazionali, i giovani talenti della fotografia emergente.

I trentanove autori protagonisti della mostra, infatti, provengono dal bacino di coloro che, negli anni, hanno partecipato a Giovane Fotografia Italiana. Promossa dal Comune di Reggio Emilia, l’open call è giunta quest’anno alla sua nona edizione. A selezionare i giovani talenti i curatori Ilaria Campioli e Daniele De Luigi.

Eyes on Tomorrow. Giovane Fotografia Italiana nel Mondo

La mostra, a partire da dicembre 2021, toccherà, dunque, undici città. Addis Abeba, Algeri, Barcellona, Città del Messico, Dublino, La Valletta, Melbourne, Monaco di Baviera, Montevideo, Mosca e Nuova Delhi, e sarà ospitata dagli Istituti Italiani di Cultura. Quattordici i filoni tematici (Eredità, Identità, Potere, Radici, Storie, Nomadismo, Segreti, Giovinezza, Sogni, Illuminazioni, Orizzonti, Quotidianità, Corrispondenze, Prospettive). Sono proprio questi i temi con cui si sono confrontati i giovani autori.

Ha dichiarato Cecilia Piccioni, Direttrice Centrale per la promozione della cultura e della lingua italiana – Direzione Generale per la promozione del Sistema Paese Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale: «Portare all’estero “Giovane Fotografia Italiana” risponde in pieno alla missione istituzionale della Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese perché consente di valorizzare fuori dai confini nazionali le più vivaci ricerche artistiche in corso nel nostro paese nell’ambito della fotografia».

«La partecipazione della rete diplomatico-consolare e degli Istituti Italiani di Cultura permette ora di diffondere anche all’estero il racconto di questi artisti sull’Italia del nostro tempo. Un racconto che, come ci ricorda il bel titolo internazionale del progetto, ci invita anche ad aprire gli occhi sul domani».

Le tappe della mostra

Nel 2021 Eyes on Tomorrow. Giovane Fotografia Italiana nel Mondo toccherà tre città. Città del Messico, dove a raccontare il Potere e le Radici saranno gli scatti di Paolo Ciregia, Massimiliano Gatti, Zoe Paterniani, Martina della Valle, Federica Landi e Marco Maria Zanin. Montevideo, dove la Giovinezza sarà vista attraverso gli occhi di Tomaso Clavarino, Marta Giaccone e Luca Massaro. Nuova Delhi, dove Flavia Baczynski e Giuseppe De Mattia esploreranno Prospettive in continua evoluzione.

Nel 2022, ancora, la mostra porta l’Identità, i Sogni e la Quotidianità a Addis Abeba, con le fotografie di Domenico Camarda, Francesco Levy, Alba Zari, Alisa Martynova, Francesco Merlini, Iacopo Pasqui, Nicola Baldazzi, Francesca Cirilli e Anna Positano. La riflessione sul Nomadismo ad Algeri viene invece elaborata da Marina Caneve, Irene Fenara e Vaste Programme.

Le Corrispondenze sbarcano a Barcellona attraverso il lavoro di Elena Zottola. E ancora moltissime Storie arrivano a Dublino, raccontate da Michela Depetris, Serena Pea e Ilaria Turba. A La Valletta Giulia Agostini, Lorenza Demata e Francesca Pili scrutano nuovi Orizzonti per arrivare ai confini del visibile.

Si riflette sul concetto di Eredità a Melbourne con Emanuele Camerini, Valentina D’Accardi e Martina Zanin. Mentre a Monaco di Baviera vengono svelati i Segreti, per andare oltre le apparenze attraverso gli obbiettivi di Silvia Bigi, Alice Caracciolo e Claudia Petraroli. Infine, a Mosca Fabrizio Albertini, Luca Marianaccio e Jacopo Valentini cercano, inseguendo le Illuminazioni, di ridefinire il nostro modo di percepire il mondo.

gfi.comune.re.it

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