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Dal 18 giugno il CIFA di Bibbiena ospita una mostra collettiva promossa da FIAF e dedicata alla tutela ambientale.
Raccontare il fenomeno della tutela ambientale nel nostro Paese, e la sua evoluzione, grazie al linguaggio della fotografia. È questo l’intento di Ambiente Clima Futuro, progetto di documentazione fotografica promosso da FIAF – Federazione Italiana Associazioni Fotografiche e Fondazione CENSIS.
Il risultato è una grande mostra collettiva allestita dal 18 giugno al 4 settembre 2022 presso il CIFA, Centro Italiano della Fotografia d’Autore di Bibbiena (Via delle Monache 2).
Una grande mostra collettiva
Gli autori, professionisti e amatoriali, iscritti al progetto nazionale Ambiente Clima Futuro, di cui BPER Banca è main sponsor, sono stati 1.161, 1.032 dei quali hanno inviato le loro opere per la selezione. Le immagini arrivate sono state 14.448.
Sono stati selezionati 228 autori per un totale di circa 1.500 fotografie, in rappresentanza di 18 Regioni italiane.
Anche gli appassionati di audiovisivi, supportati dal Dipartimento DIAF, hanno inviato le loro opere con 24 partecipanti e 27 opere prodotte.
Il progetto è stato realizzato anche grazie al sostegno di FUJIFILM Italia coinvolgendo dieci fotografi molto conosciuti nel mondo FIAF, offrendo loro la possibilità di interpretare il tema Ambiente Clima Futuro grazie alle fotocamere digitali mirrorless Serie X e alle ottiche FUJINON.
La tutela ambientale tra passato e futuro
La mostra vuole essere un’occasione per riflettere sul fenomeno della tutela ambientale in Italia. E sull’evoluzione a cui è andato incontro negli ultimi decenni. Raccontando sia i luoghi e le attività dove esistono progetti ed esperienze di recupero per un ritorno a un ambiente più naturale. Sia quelle situazioni dove sono ancora in corso sfruttamento e depauperamento per sostenere un sistema economico sempre più bisognoso di risorse difficilmente rinnovabili.
Ha dichiarato Roberto Rossi, presidente FIAF: «Sono particolarmente orgoglioso di presentare il risultato di due anni di lavoro che hanno portato alla realizzazione del progetto Ambiente Clima Futuro».
«Realizzare un progetto fotografico così ampio, per di più in piena pandemia, non è stato certo facile. Si tratta di una sfida mentale e fisica per tutti coloro che ne sono coinvolti. Ma se la fotografia è maestra nel raccontare la contemporaneità, noi come Federazione abbiamo il compito di sostenerla e continuare a valorizzare il racconto umano e sociale realizzato sia da grandi autori sia da fotoamatori».
«Per questo motivo la FIAF ha voluto essere la prima, e sinora unica, realtà ad aver strutturato e lanciato un progetto fotografico organico riguardante le problematiche ambientali, che ambisce a essere un valido spunto per un’ampia riflessione di tipo culturale e sociologico su una diversa possibilità di convivenza con un mondo che abbiamo in prestito. Il nostro contributo è un mosaico di tasselli personali e di impegno che non finisce con il progetto fotografico, ma da qui lancia una dichiarazione di urgenza di azione e allo stesso tempo di amore per quello che ci circonda. Ce la possiamo fare. Cominciamo da adesso».
