Per tenere viva la nostra passione per la fotografia anche in questo difficile periodo, possiamo pensare a piccoli progetti che ci permettano di continuare a esercitare fantasia e creatività e di sperimentare nuove idee anche restando a casa e possiamo approfittare del maggiore tempo libero per dedicarci ad alcuni lavoretti che ci ripromettiamo di portare a termine da chissà quanto tempo – e che invece abbiamo sempre pigramente rimandato: digitalizzare i vecchi scatti dei tempi della pellicola, per esempio, o costruire finalmente il nostro sito web personale e un efficace profilo Instagram…
3#Creaiamo il nostro sito fotografico personale
Cosa serve
- Computer
- Accesso
- Internet
- Tempo e dedizione
Andiamo online – Le opzioni
Ecco tre modi alternativi per esibire i nostri lavori!
- Piattaforma di condivisione. Tempo necessario: una sera
Il modo più veloce per portare online le nostre immagini senza le spese e l’impegno richiesti da un sito dedicato è una piattaforma fotografica, come Flickr, 500px o Pinterest. Tutte sono un buon modo per affacciarsi sul Web e in genere sono gratuite. Sono particolarmente indicate se siamo disposti a investire un po’ di tempo partecipando a gruppi e comunità, per dare più visibilità al nostro profilo e quindi alle nostre immagini. Possiamo anche facilmente collegarle a Instagram, Facebook o Twitter. - Sito web autocostruito. Tempo necessario: un mese
Se siamo al passo con le tecnologie e vogliamo un sito personalizzato, creato su misura per le nostre esigenze, possiamo provare a costruirlo da soli – non è così difficile (ci vuole tempo da dedicare al progetto, però). Per cominciare, abbiamo bisogno di un gestore web e di un nome dominio, che potremmo dover acquistare e registrare separatamente (anche se spesso è possibile farlo attraverso l’agenzia di hosting). Poi, possiamo costruire il sito vero e proprio, con un software di gestione CMS come WordPress o Joomla. - Pacchetti tutto-in-uno. Tempo necessario: una settimana
Se costruire da soli un sito ci sembra troppo, possiamo rivolgere la nostra attenzione a uno dei molti provider di siti web fotografici tutto-in-uno, come Jimdo, Wix, Smugmug, Squarespace o Zenfolio. È una soluzione semplice: non dobbiamo progettare il sito da zero né preoccuparci dell’hosting, che fa parte del pacchetto. Possiamo usare un nome dominio già esistente o acquistarlo attraverso il provider stesso. Fatto questo, dobbiamo solo selezionare un template, caricare le immagini e aggiungere qualche parola. Questa strada può essere un po’ più costosa e un po’ meno personalizzabile, ma è molto più comoda se abbiamo poco tempo o non siamo abbastanza competenti (o interessati) per progettare un sito. Alcuni provider offrono anche un servizio di personalizzazione: possiamo avere il sito costruito sul nostro design, senza doverlo costruire noi. Non è ovviamente l’opzione più economica, ma assicura che il sito sia unico.
Top Tip: Avere le idee chiare!
- Il sito dovrà contenere solo un portfolio online? In questo caso, vogliamo gallerie diverse per mostrare i vari generi fotografici di cui ci occupiamo? Pensiamo di vendere stampe, oppure di usare il sito per presentarci ad agenzie web o case editrici? Vogliamo incorporare un blog fotografico? Preferiamo avere la possibilità di mostrare anche immagini in movimento, per esempio in time-lapse?
- Quanto tempo possiamo investire nel progetto? Un sito web, per avere successo, deve essere aggiornato costantemente con immagini e contenuti. Dobbiamo tenere conto anche del tempo che dovremo dedicare a costruire relazioni social che contribuiscano a dirigere il traffico verso il sito. Anche se portare le immagini online può essere facile e veloce, mettiamo in preventivo che ci vorrà qualche mese di lavoro prima di vedere davvero i frutti del nostro impegno. Quante ore potremo dedicare ogni settimana all’aggiornamento del sito e a mantenere vivace la nostra presenza sui social media?
Se hai perso i primi appuntamenti con “Lo Faccio a Casa!”, recuperali qui:
1#Digitalizziamo stampe e diapo
2#Cataloghiamo le immagini