Nella Chiesa S. Giuseppe delle Scalze di Napoli le immagini di Luca Stoppini, con la loro dicotomica alternanza di pieno e vuoto.

Fino al 13 aprile 2023, nella suggestiva cornice della Chiesa S. Giuseppe delle Scalze di Napoli, l’artista e fotografo Luca Stoppini (Milano 1961) presenta la personale Tra il muro della terra e i martìri, a cura di Maria Savarese.

Chiesa S. Giuseppe delle Scalze Napoli
Opere di Luca Stoppini

Luca Stoppini: un artista eclettico

Professionista dell’immagine a tutto tondo, per più di trent’anni direttore artistico di Vogue Italia e de L’Uomo Vogue, oggi direttore creativo di ICON Mondadori, Luca Stoppini ha curato il concept visuale di molte campagne e pubblicazioni della moda, affiancando sul set molti dei più grandi e conosciuti fotografi.

Non è un  caso infatti che il noto marchio di abbigliamento Kiton abbia voluto dare il proprio supporto all’evento. Da sempre sinonimo di eleganza e stile a livello internazionale, il brand si distingue per aver saputo esportare in tutto il mondo i principi dell’antica tradizione sartoriale napoletana confezionando capi tagliati su misura riconoscibili e autentici.

La mostra a Napoli

Designer grafico, ma anche artista puro, Luca Stoppini ha sperimentato una varietà di materiali e di tecniche, per realizzare immagini bi e tridimensionali che sono state esposte nel contesto di personali e collettive in diverse parti del mondo, entrando a far parte di alcune importanti collezioni d’arte contemporanea.

In questa occasione presenta dei nuovi raffinati lavori. Fotografie dalle forme sinuose che sembrano fondersi con il contesto circostante. E che avviano un dialogo visivo capace di riempire quel senso di smarrimento che si avverte quando si percorre la Chiesa. Situata in pieno centro a Napoli, a pochi metri di distanza da Piazza Dante, lungo Salita Pontecorvo, è uno spazio denso di storia di indubbia bellezza. Un esempio di architettura barocca napoletana seicentesca che deve il suo nome all’ordine monastico San Giuseppe delle Scalze.

Tra pieno e vuoto, luce e buio

Racconta Stoppini: «Immagino esista una ventiquattresima coppia di cromosomi composta da molecole del Pieno e molecole del Vuoto che riempiendosi e svuotandosi costantemente modificano fluide la geometria della forma del corpo. Le emozioni sono il motore che genera questo movimento perpetuo e il mio continuo scansirlo vuole renderle visibili. Appena entrato alle Scalze questo scambio tra pieno e vuoto mi ha colpito fisicamente».

Opere di Luca Stoppini in mostra a Napoli
Opere di Luca Stoppini

Ed è proprio intorno a questa dicotomica alternanza di pieno e vuoto, ma anche di luce e buio, di enorme e microscopico, di suono e silenzio e ovviamente di sacro e profano, che l’artista costruisce il progetto espositivo. Nella zona absidale sono state posizionate tre fotografie di grandi dimensioni (3 x 4 metri), a terra e in controfacciata una della stessa misura, mentre lungo tutto il perimetro delle pareti sette opere di grandezza inferiore.

Una mostra che vuole restituire al pubblico quel forte impatto emozionale che l’artista ha provato entrando per la prima volta a Le Scalze, restituendo al contempo l’amore per i valori più autentici tipici della nostra storia.

Info

Chiesa S. Giuseppe delle Scalze
Napoli

Orari: lunedì-sabato 10-16, domenica chiuso. Ingresso libero.

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