A Palazzo Reale, tredici giovani artisti offrono un interessante sguardo d’insieme sui musei statali della Lombardia.

17 Marzo 2023 di Elisabetta Agrati Elisabetta Agrati

Tredici musei statali della Lombardi interpretati da tredici giovani artisti italiani. È questo il progetto promosso dalla Direzione regionale Musei Lombardia (Ministero della Cultura) con la collaborazione scientifica del Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo-Milano.

Il progetto è poi confluito nella mostra TRE-DI-CI. Sguardi sui musei di Lombardia, ospitata fino al 2 aprile 2023 a Palazzo Reale a Milano.

Uno sguardo d’autore sui musei statali della Lombardia

Il progetto 13 fotografi per 13 musei, ideato da Emanuela Daffra, Direttrice della Direzione Regionale Musei Lombardia, e condotto insieme a Giulia Valcamonica, nasce dunque dall’esigenza di raccontare il patrimonio museale lombardo. Sottolinea Emanuela Daffra: «La nostra rete di Musei è diffusa in tutto il territorio regionale, senza continuità, a macchia di leopardo. Porre le diverse componenti a sistema è una sfida stimolante e ardua, date le distanze, l’esiguità del personale e le diversissime caratteristiche».

A offrire questo sguardo d’insieme sono i tredici giovani professionisti (nati tra il 1979 e il 1991), ma già affermati e più volte premiati, selezionati insieme a Gabriella Guerci e a Matteo Balduzzi del MuFoCo. A ciascuno di loro il compito di guardare, raccontare o, meglio, interpretare, il museo loro affidato. Per poi far confluire queste visioni in una mostra che potesse presentare i tredici musei statali della Lombardia “come insieme imprescindibile per conoscere la storia culturale non solo della regione e farne percepire l’attualità, la presenza viva nell’oggi”.

musei statali Lombardia
Museo Archeologico Nazionale della Valle Camonica, Cividate Camuno, 2022 © Vaste Programme – DRM-Lom/MiC

13 fotografi per 13 musei

L’esposizione presenta immagini (fotografiche a colori e in bianco e nero, di sintesi, in movimento), lavori video, sculture e altre forme installative, realizzati tra gennaio e luglio 2022. Approcci variegati che però compongono un unico percorso: guardare insieme il patrimonio che costituisce la nostra storia e partecipare attivamente – oggi – alla costruzione della sua multiforme identità.

«Tra lo sguardo di un giovane e un museo – afferma Davide Rondoni, presidente del Museo di Fotografia Contemporanea – si crea un vivo cortocircuito. Il tempo cerca la sua inesausta verità, tra senso dell’eterno, durata, attimo dello scatto, tradizione e futuro. L’audace opera messa in campo dalla sapiente rete museale lombarda puntando su validi giovani artisti serve non solo a chi ha passione per arte e musei (e per la nuova fotografia) ma per chiunque si voglia interrogare sul senso del tempo e sul tempo che stiamo vivendo».

Gli artisti in mostra: Arianna Arcara, Fabio Barile, Claudio Beorchia, Roberto Boccaccino, Alessandro Calabrese, Marina Caneve, Federico Clavarino, Rachele Maistrello, Caterina Morigi, Flavia Rossi, Alessandro Sambini, Delfino Sisto Legnani, Vaste Programme.

I musei: Museo del Cenacolo Vinciano, Milano; Cappella Reale Espiatoria, Monza; Certosa e Museo della Certosa, Certosa di Pavia; Parco Archeologico e Antiquarium, Castelseprio; Museo Archeologico Nazionale della Lomellina, Vigevano; Palazzo Besta, Teglio; Parco Nazionale delle Incisioni Rupestri, Capo di Ponte, loc. Naquane; Parco Archeologico Nazionale dei Massi di Cemmo, Capo di ponte; MUPRE – Museo Nazionale della Preistoria della Valle Camonica, Capo di Ponte; Museo Archeologico Nazionale della Valle Camonica, Cividate Camuno; Grotte di Catullo e Museo Archeologico, Sirmione; Villa Romana e Antiquarium, Desenzano del Garda; Castello Scaligero, Sirmione.

Info

Fino al 2 aprile 2023

Sale dell’Appartamento dei Principi di Palazzo Reale a Milano. Ingresso gratuito.

La mostra è promossa dal MiC (Direzione regionale Musei Lombardia) e dal Museo di Fotografia Contemporanea (MUFOCO) con il Comune di Milano – Cultura. Ed è prodotta insieme a Palazzo Reale in occasione di MuseoCity.

www.palazzorealemilano.it

Lascia un commento

qui