Nuova vita a vecchie fotografie: il progetto di Luca Bortolato

Dare nuova vita a vecchie fotografie. È questo l’intento del progetto artistico di Luca Bortolato, a cura di Federica Arcoraci, intitolato Fotografie inutili, archivio fotografico ciclo-diffuso. L’artista sta, infatti, attraversando l’Italia su una bici d’epoca per poter dare nuovo valore a vecchie immagini dimenticate provenienti da album di famiglia.

Le vecchie fotografie tornano a raccontare storie

Il progetto artistico-itinerante ha preso il via da Verona lo scorso 19 aprile. Da lì toccherà molte regioni italiane: Veneto, Emilia Romagna, Marche, Puglia, Calabria, Sicilia, Sardegna, Campania, Lazio, Toscana, Liguria, Piemonte, Lombardia. Per poi concludersi nuovamente a Verona.

Un viaggio lungo 4.600 chilometri con “soste” in musei, associazioni culturali e gallerie d’arte sparsi su tutto il territorio italiano.

In ogni tappa, Luca Bortolato incontrerà il pubblico con l’intento di ridare vita, far tornare a risuonare di voci ed emozioni, le vecchie fotografie che sta portando con sé.

I partecipanti potranno, infatti, scegliere una tra le “fotografie inutili” che poi l’artista firmerà e timbrerà con luogo e data dell’evento.

L’incontro e lo scambio permetteranno attraverso il duplice atto di scelta (della fotografia, da parte del pubblico) e del dono (da parte dell’artista), di dare una nuova vita all’immagine e il valore della fotografia sarà, dunque, “riattivato”.

L’archivio non avrà più solo un ruolo passivo. Attraverso il viaggio e la condivisione assumerà invece la sua massima espressione nel movimento, nel suo essere nomade.

Luca Bortolato

Artista e fotografo, da sempre innamorato delle immagini. Ha esposto i suoi lavori nella galleria romana Interzone (dal 2019), alla Chie ArtGallery di Milano (2012) e alla Lambda Gallery di Padova (2014). Ha partecipato a mostre collettive italiane come Paratissima Art Fair di Torino (2019) e Phifest di Milano (2016 e 2017), presso il Salone Internazionale del Libro di Torino (2013) e presso Attitudes spazio alle arti di Bologna (2020).

Crede fortemente nella divulgazione culturale, portando oggi il suo lavoro di ricerca attraverso laboratori didattico-fotografici in musei come il MART di Rovereto (TN) e l’EXMA di Cagliari e in diverse altre fondazioni e associazioni in molte città italiane.

Si occupa inoltre di workshop dedicati a fotografi e insegnanti nell’ambito dell’immagine (a Milano allo spazio Base e all’ex Fornace, a Firenze presso l’associazione Deaphoto, nei musei EXMA di Cagliari e MART di Rovereto, a Padova a Spazio Cartabianca).

Luca Bortolato è stato anche tra i protagonisti del n. 324 de IL FOTOGRAFO dedicato ai progetti creativi nati durante il lockdown del 2020.