17 Luglio 2020 di Nicole Moglia Avatar

In Italia! In Italia, ma non quest’anno.
È troppo presto; non ho le cognizioni necessarie, mi manca ancora molto.
Parigi sarà la mia scuola, Roma la mia università.
Giacché essa è una vera Universitas e quando la si è veduta, si è veduto tutto.
Perciò non ho fretta d’entrarvi. 

Johann W. von Goethe

 

Nel XVII secolo il fenomeno del Gran Tour portava in Italia i giovani delle più grandi famiglie europee, a conoscere le bellezze della nostra arte e storia millenaria; nel corso di questi viaggi non solo completavano la loro educazione, ma vivevano spesso una grande avventura di vita. Da quei viaggi riportavano scritti, disegni e cartoline in ricordo dei luoghi visitati, perché ancora non c’era la fotografia. Con la mostra Postcard from Italy, a cura di Claudio Composti e in esposizione al Plaza Project Art Room di Viareggio fino all’ 1 settembre 2020, la fotografa Carolina Sandretto ci restituisce la memoria del suo personale Gran Tour con un progetto dedicato alla memoria dei luoghi storici e culturali italiani e alla trasformazione del nostro rapporto con il viaggio, i luoghi e la meraviglia.

Com’è cambiato il turismo?

Visitando l’Italia come una turista e riprendendo nel corso degli anni monumenti iconici del nostro Paese, Carolina Sandretto ha esplorato l’evoluzione e la trasformazione, dovuta soprattutto alla tecnologia e ai social network, della relazione tra i visitatori e i luoghi stessi. Negli ultimi 50 anni il numero dei turisti con la possibilità di viaggiare e visitare luoghi storici in Italia è aumentato in maniera esponenziale; oggi viaggiare è una questione di ore e non più di settimane e la relazione con i posti è profondamente cambiata. Non restiamo più a Roma tre mesi studiandone palazzi e rovine come ai tempi del Gran Tour, ma abbiamo solo bisogno della prova di esserci stati, spesso una fotografia che dimostri che la nostra esperienza è stata reale, magari aumentando i nostri follower sui social media. Questo modo di viaggiare, sempre mediato da uno schermo, spesso a unico beneficio di una comunità virtuale, ha cambiato per sempre la nostra percezione dei luoghi.


Per Postcard from Italy, Carolina Sandretto adotta un approccio antitetico, scegliendo di scattare i monumenti Italiani con una macchina fotografica analogica. Obbligata ad aspettare il momento giusto della giornata per lavorare, ha fruito lentamente i luoghi prima di crearne una memoria fotografica. Immaginando l’emozione di vedere per la prima volta Piazza dei Miracoli a Pisa o passeggiare a Viareggio, ha trasformato queste fotografie in memorie di come avrebbe potuto essere questa esperienza unica nel XVIII secolo; ha sovrapposto poi a queste immagini delle vecchie cartoline che ritraevano gli stessi posti, dimostrando come non siano mai cambiati, mentre a cambiare è stata solo la nostra maniera di vederli e di viverli. Le immagini sovrapposte di Postcard from Italy portano il visitatore nel passato, quando il Gran Tour era un viaggio pieno di sorprese, quando il tempo era la risorsa più abbondante e non c’era alcuna mediazione tra il visitatore e le sue emozioni di fronte a uno straordinario monumento storico.

Informazioni

Opening: 17 luglio 2020, h. 17.oo-22.00
Esposizione:
8 luglio – 1 settembre 2020
Dove: Hotel Plaza e de RussiePiazza Massimo D’Azeglio, 1, Viareggio – LU –
Ingresso gratuito e libero: dalle 10 alle 22
Per informazioni sulle opere: +39 3477081702

Lascia un commento

qui