20 Luglio 2021 di Elisabetta Agrati Elisabetta Agrati

Sono stati premiati lo scorso weekend, durante le giornate inaugurali di Cortona On The Move, i vincitori della open call RESET. Per la categoria Call for Pictures, si tratta dei progetti di Francesco Andreoli, di Jean-Marc Caimi e Valentina Piccinni, e di Mattia Marzorati. Per la categoria Call for Papers, premiata Benedetta Donato con il saggio Lo sguardo lungimirante.

Sistema Festival Fotografia e la open call RESET

La open call RESET. Sistema Festival Fotografia racconta la società contemporanea è stata promossa da Sistema Festival Fotografia. Era rivolta a fotografi e a ricercatori e curatori, italiani o residenti in Italia, ai quali è stato richiesto un contributo, rispettivamente un lavoro fotografico e un saggio o un testo critico, che declinasse in maniera creativa e originale il tema del progetto, ossia la rigenerazione umana e urbana.

Sistema Festival Fotografia è la rete nata nel 2017 dalla volontà dei cinque tra i più importanti festival di fotografia italiani – Fotografia Europea di Reggio Emilia, Cortona On The Move, SI FEST di Savignano sul Rubicone (FC), Festival della Fotografia Etica di Lodi e Photolux Festival di Lucca – come piattaforma di scambio e luogo di confronto e di progettazione. Obiettivo: individuare percorsi comuni di produzione e promozione della fotografia.

Call for Pictures

La giuria era composta da Denis Curti, direttore artistico SI FEST, Alberto Prina, direttore Festival della Fotografia Etica, Matteo Balduzzi, curatore MUFOCO, Francesca Fabiani, curatrice Fotografia Contemporanea ICCD (MiC Roma), Aaron Schuman, fotografo, scrittore e curatore indipendente, ed Elisa Medde, managing editor del Foam Magazine.

Per la categoria Call for Pictures, sono stati premiati tre progetti.

open call

(Un)waxxed di Francesco Andreoli

Il primo, (Un)waxxed di Francesco Andreoli (Carpi, MO, 1996), “per aver svolto – recita la motivazione – un’indagine fotografica approfondita sulle conseguenze psicologiche e comportamentali generate della pandemia Covid-19, senza mai esprimere giudizi definitivi e superficiali. Per aver saputo mettere in evidenza, con delicatezza espressiva, paure e pregiudizi nei confronti dell’impiego dei vaccini. Per la qualità della ricerca storica e antropologica necessaria a contestualizzare l’argomento”.

Questa terra è la mia terra del duo Jean-Marc Caimi e Valentina Piccinni “per aver dato vita a un racconto fotografico di forte impatto emotivo senza mai rinunciare al dialogo tra etica ed estetica. Per aver saputo sviluppare una tematica complessa attraverso una potenza espressiva costruita sul confronto, la testimonianza, la documentazione e la creatività. Per aver saputo mettere in risalto le cause di un dramma ambientale, prestando attenzione ai sentimenti dell’umanità”.

open call

La terra dei buchi di Mattia Marzorati

Il terzo premiato è stato Mattia Marzorati (Cantù, CO, 1992) con il progetto La terra dei buchi. Questa la motivazione della giuria: “per aver costruito una narrazione dinamica ed esteticamente impattante su un argomento di forte attualità. Le vicende che riguardano gli ultimi cento anni della città di Brescia e della sua provincia sono l’occasione per dare vita a una raccolta di memorie che ci aiuta a comprendere le contraddizioni di un luogo che oggi deve fare i conti con disastrose conseguenze per il territorio e per i suoi abitanti e a riflettere sull’insostenibilità degli attuali modelli di sviluppo”.

Call for Papers

Per la categoria Call for Papers, il riconoscimento è andato a Benedetta Donato, con il testo Lo sguardo lungimirante, “per aver saputo scrivere un saggio coerente con il tema proposto. Per aver saputo condensare in poche pagine una sintesi complessa relativa a una delle questioni centrali della nostra contemporaneità. Per aver individuato e proposto precise referenze culturali e visive. Per aver descritto con estrema precisione schemi di approccio progettuale che ben si adattano ad affrontare e conoscere il tema della rigenerazione urbana”.

Ai vincitori sarà riconosciuto un premio di € 3.000. Saranno inoltre prodotti una mostra e un catalogo e i vincitori avranno la possibilità di accedere a una serie di attività di formazione e promozione nel corso dell’anno.

La open call e le attività dei festival

Chiusa questa prima fase della open call RESET, i cinque protagonisti di Sistema Festival Fotografia proporranno una serie di attività collaterali.

Dopo il convegno Rigenerazione urbana | Rigenerazione umana che si è tenuto nell’ambito di Fotografia Europea e il momento di alta formazione nell’ambito di Cortona On The Move, nei suoi tre weekend di apertura a settembre SI FEST ospiterà la mostra con le opere dei progetti selezionati.

In ottobre al Festival della Fotografia Etica di Lodi saranno illustrati i principi dell’Educational program e in particolare il kit digitale. Composto da un ciclo di lezioni da sviluppare in chiave interdisciplinare, potrà essere utilizzato dagli insegnanti del territorio nazionale con la mediazione del personale didattico dei festival. Il kit permetterà inoltre di rafforzare l’offerta formativa dei festival coinvolgendo gli studenti con metodologie e approcci innovativi.

Infine a ottobre, durante Photolux Festival una tavola rotonda analizzerà il percorso fatto e i risultati raggiunti, gettando le basi per il lavoro dell’anno successivo.

www.sistemafestivalfotografia.it

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