14 Ottobre 2016 di Redazione Redazione

ANNUNCIATA L’EDIZIONE 2017 DI FOTOGRAFIA EUROPEA A REGGIO EMILIA

5 MAGGIO – 9 LUGLIO

IL TEMA DELLA DODICESIMA EDIZIONE SARÀ “MAPPE DEL TEMPO – MEMORIA, ARCHIVI, FUTURO”logo-senza-data-alto-200


Definiti il periodo e il tema della prossima FOTOGRAFIA EUROPEA. La dodicesima edizione si terrà a Reggio Emilia dal 5 maggio al 9 luglio 2017 e il titolo sarà “Mappe del tempo – Memoria, archivi, futuro”.
Confermato il comitato scientifico composto da Diane Dufour (Le Bal, Parigi), Elio Grazioli (Università degli Studi di Bergamo) e Walter Guadagnini (Accademia di Belle Arti di Bologna).
È stato il Sindaco della città emiliana, Luca Vecchi ad annunciare le novità: “L’impegno è quello di ribadire l’ottimo successo della passata edizione attraendo a Reggio Emilia alcune grandi mostre e proseguendo nell’allargare la rete di Fotografia Europea a nuovi spazi espositivi e a nuove città”.
Elio Grazioli, Walter Guadagnini e Diane Dufour spiegano le valenze e le sfaccettature offerte da questo tema: “Concentrarsi sugli archivi significa, per noi, interrogarsi sul ruolo che vi svolgono le immagini, e in particolare la fotografia.
Oggi archiviare la fotografia significa spesso archiviare dei files, dei dati immateriali, non più dei rullini o delle stampe; non abbiamo più l’album delle fotografie per archiviare i nostri ricordi, ma la cartella sul desktop, pronta magari ad essere condivisa con decine di migliaia di persone, conosciute e non. Negli archivi i fotografi trovano nuovi stimoli: l’immagine del passato, estratta dall’archivio e portata nel presente attraverso il processo di creazione artistica, cambia, il documento diviene invenzione, la storia si trasforma in racconto, più o meno plausibile, o in utopia, più o meno praticabile.
Mappe del tempo significa – aggiungono i curatori – questo potere dell’immagine di essere la carta topografica della memoria e insieme la rappresentazione propositiva del futuro”.
Il primo passo per sondare le possibili declinazioni del tema prescelto è il lancio della chiamata internazionale con l’obiettivo di ricercare nuovi sguardi sul tema e promuovere i talenti della scena fotografica e consentendo loro di svolgere una ricerca fotografica e di esporre in una sede durante il festival.
Per ogni artista selezionato sarà accettato un unico progetto, che riceverà un finanziamento di 2500 euro. La call resterà aperta fino al 27 novembre; tutte le informazioni sulle modalità di partecipazione sono disponibili sul sito www.fotografiaeuropea.it.
Fotografia Europea contribuisce sempre più alla crescita economica della città.
Dall’analisi dell’impatto economico, condotta dal Centro di Ricerca Giuno dell’Università di Modena e Reggio Emilia, emerge che l’ultima edizione di Fotografia Europea è riuscita a generare sul territorio un valore complessivo stimato di oltre 2.945.539 euro, che corrisponde a più di 3 euro per ogni euro speso nell’organizzazione.
I risultati dell’analisi condotta dall’università sono incoraggianti e ricchi di preziose informazioni anche sul pubblico del festival: emerge innanzitutto che Fotografia Europea è un evento consolidato che attrae un target “fedele” (il 68% ha all’attivo in media almeno 5 edizioni), con un alto grado di scolarizzazione (53% laureati), soprattutto donne, impiegati, liberi professionisti, insegnanti e studenti. Il 56% dei visitatori arriva da fuori provincia, attratto da un’iniziativa che ogni anno dimostra di incontrare i favori del pubblico (89% si dichiara soddisfatto della qualità artistica e dell’accoglienza).


Informazioni: mail: info@fotografiaeuropea.it
Sito internet: www.fotografiaeuropea.it

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