27 Luglio 2020 di Redazione Redazione

Le foto “di famiglia” non devono essere necessariamente delle istantanee, dei semplici scatti rubati durante i compleanni o le vacanze. Con l’approccio del professionista, immaginandoci su un vero set, riusciremo a realizzare immagini che saremo orgogliosi di mostrare a parenti e amici – e che ci accompagneranno per il resto della nostra vita come splendidi ricordi. Dimentichiamoci l’improvvisazione: occorrerà scegliere gli obiettivi più adatti.impostare la fotocamera nel modo giusto, pianificare nel dettaglio le sessioni, allestire la scena come si deve e, non da ultimo, gestire al meglio i “modelli” (in particolare i più piccoli!), possibilmente facendo divertire tutti!

4#Usciamo all’aria aperta

  • Coinvolgiamo i bambini nelle attività che amano. I bambini si rilassano in fretta quando mostriamo interesse per i loro giochi preferiti. Man mano che si immergono nelle loro attività, possono emergere grandi opportunità fotografiche. «L’uso di un grandangolare permette di includere alcuni dettagli ambientali, ad esempio parti della loro camera da letto o del giardino, che aiutano a creare una “storia”. Cercate anche ciò che rende unica la loro casa e incorporate questi elementi nei vostri scatti per risultati ancor più creativi», spiega Louise.
    Bambino coinvolto nel gioco
  • I tempi lenti e il “panning”.  Eseguire un movimento di panning (piedi fermi e torsione del busto) mentre i bambini ci sfrecciano davanti in bici consente di “congelarne” i volti mentre i loro movimenti e lo sfondo appaiono sfocati. Così facendo, si introduce una notevole dinamicità nello scatto. Impostiamo AF AI Servo per tenere a fuoco il soggetto, scegliamo un tempo di posa relativamente lento (tra 1/30 di secondo e 1/250 di secondo, sperimentiamo) e passiamo a Priorità di tempi (Tv) in modo che la fotocamera calcoli da sé diaframma e ISO. Premiamo a metà il pulsante di scatto per mettere a fuoco il bambino appena entra nell’inquadratura, quindi premiamolo del tutto quando il soggetto è davanti a noi.
    I tempi lenti e il panino
  • La regola dei terzi.  Dividiamo la scena in nove settori tirando due righe orizzontali e due verticali equidistanti all’interno dell’inquadratura. Piazziamo il soggetto su una di queste linee immaginarie e ci accorgeremo subito che l’occhio apprezza questa regola classica della fotografia. Proviamo a cercare sfondi che risultino interessanti all’interno di questa griglia e aspettiamo il momento propizio per fotografare il bambino quando passerà nel punto desiderato. Proviamo a lavorare con i bambini più grandi per poterli dirigere meglio all’interno della scena, indicando loro – ad esempio – dove saltare o, come in questo caso, fare la ruota.
    La regola dei terzi
  • Usciamo di casa. I bambini più grandi possono annoiarsi se vengono costantemente rinchiusi in casa per le riprese. Un giro al parco più vicino può regalare loro nuova energia e aggiungere un po’ di varietà ai nostri scatti. «Cercate aree che offrano un po’ di ombra (per un’illuminazione più morbida) e una vivace vegetazione per aggiungere un tocco di colore alle fotografie», dice Louise. «Se possibile, evitate il sole di mezzogiorno perché crea ombre troppo dure: per i ritratti, di solito, le giornate nuvolose funzionano meglio di quelle con i cieli azzurri, nonostante troppo spesso si pensi il contrario!»
    Usciamo di casa
  • Sperimentiamo il flash. Se il bambino è in interni, per esempio nella sua camera da letto, l’illuminazione potrebbe essere scarsa e difficile da gestire. L’uso di un flash in questo caso può essere un’ottima scelta, soprattutto se la nostra EOS non consente di impostare ISO elevati senza creare troppo rumore. Montiamoci sopra un diffusore o un softbox per ammorbidire il lampo e avere un effetto più naturale.

Louise Downham

Dopo essere stata la responsabile di una galleria fotografica, Louise, 37 anni, da otto anni ha deciso di dedicare tutto il suo tempo alla fotografia di famiglia, senza mai pentirsene. Il suo portfolio è enorme (solo sul suo sito personale ci sono circa 4.000 fotografie da cui prendere ispirazione). È specializzata in ritratti naturali, emozionali, dei bambini e delle loro famiglie.
www.louiserosephotography.com

Seguici per scoprire altri suggerimenti sui “Ritratti di Famiglia” e se hai perso il primo appuntamento, recuperalo qui:
1#Fotografia NewBorn
2#Scattiamo ai bimbi
3#I bambini devono divertirsi

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