Al Centro Saint-Bénin una mostra ripercorre l’attività di Robert Capa, e la sua vicenda personale, dagli esordi alla morte.

2 Giugno 2023 di Elisabetta Agrati Elisabetta Agrati

Fino al 24 settembre 2023, il Centro Saint-Bénin di Aosta ospita Robert Capa. L’opera 1932-1954, a cura di Gabriel Bauret e Daria Jorioz. Una grande mostra che ripercorre l’attività del celebre reporter, uno dei più importanti fotografi di guerra di tutti i tempi, ma che guarda anche alla vicenda umana di Capa e ai reportage scattati lontano dai teatri bellici.

Ava Gardner in una foto di Robert Capa
Ava Gardner, sul set del film “La contessa scalza”, Spagna, 1954 © Robert Capa © International Center of Photography/Magnum Photos

La mostra di Robert Capa ad Aosta

Il percorso espositivo si articola in nove sezioni tematiche: Fotografie degli esordi, 1932-1935; La speranza di una società più giusta, 1936; Spagna: l’impegno civile, 1936-1939; La Cina sotto il fuoco del Giappone, 1938; A fianco dei soldati americani, 1943-1945; Verso una pace ritrovata, 1944-1954; Viaggi a est, 1947-1948; Israele terra promessa, 1948-1950; Ritorno in Asia: una guerra che non è la sua, 1954.

Una sequenza cronologica che testimonia la volontà di Robert Capa di essere sempre al centro dell’azione. Di documentare attraverso le sue immagini gli eventi più importanti del Novecento. Le storie collettive e dei “grandi” ma anche i drammi e le gioie vissuti dalla gente comune.

mostra Capa Aosta
Un contadino siciliano indica a un ufficiale americano la direzione presa dalle truppe tedesche, vicino Troina, Italia, agosto 1943 © Robert Capa © International Center of Photography/Magnum Photos

Come spiega Daria Jorioz, dirigente della Struttura Attività espositive e promozione identità culturale: «La mostra consente di ripercorrere tutte le fasi della straordinaria carriera di Robert Capa, riservando un’attenzione particolare ad alcune delle sue immagini più iconiche, che hanno incarnato la storia della fotografia del Novecento. L’esposizione si propone di evidenziare le molteplici sfaccettature dell’opera di un autore passionale e in definitiva sfuggente, instancabile e forse mai pienamente soddisfatto, che non esitava a rischiare la vita per i suoi reportage».

Accanto alle fotografie, la mostra ad Aosta permette anche di ammirare l’utilizzo finale delle immagini di Capa, ossia le pubblicazioni dei suoi reportage sulla stampa francese e americana dell’epoca e gli estratti di suoi testi sulla fotografia. Inoltre, sono presenti gli estratti di un film di Patrick Jeudy su Robert Capa in cui John G. Morris commenta documenti che mostrano il fotografo in azione sul campo e infine la registrazione sonora di un’intervista di Capa a Radio Canada.

Info

Centro Saint-Bénin
Via Festaz 27, Aosta

u-mostre@regione.vda.it

La mostra è promossa dall’Assessorato Beni e attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali della Regione autonoma Valle d’Aosta.

Lascia un commento

qui